Spalletti trattiene Joao Mario: Non mi ha detto di voler andar via

Joao Mario sì-Joao Mario no. Che farà l'Inter a gennaio col portoghese? Se da un lato non viene messa in discussione la sua utilità al progetto, dall'altro anche i sassi sanno che per fare acquisti bisognerà vendere qualcuno sul mercato ma ufficialmente la posizione del club è di attesa. Un po' vago ma non troppo è stato lo stesso Spalletti, che alla presentazione del libro di Massimo Moratti (dopo aver nuovamente svicolato dal paragone con Mourinho: "Mi accostate ad una storia alla quale io sono distante, mi mette a disagio: non fatelo più, per favore. Devo ancora mettere il navigatore per arrivare alla Pinetina...") ha detto: "A me non ha raccontato le cose che ha detto a voi, a me non ha fatto richieste di cessioni. Si è allenato benissimo, vuole mettersi in discussione". Sul tema è intervenuto anche il dt Sabatini: “Così come tutti quelli che si giocano il posto al Mondiale, ha qualche disagio in merito al minutaggio. Non vorremmo perderlo, Spalletti troverà con lui un linguaggio comune e vedremo cosa fare". Sabatini non si è sbilanciato anche sulle altre mosse: “Sarebbe ingeneroso dire che servono rinforzi. Servono alternative tattiche, calciatori con caratteristiche diverse, ma non a causa dello scarso valore del gruppo attuale. Teixeira e Ramires dello Jiangsu potrebbero venire in prestito? Stiamo valutando la situazione, è ancora tutto da definire". Spalletti invece ha fatto rimbalzare la palla dall'altra parte: "La società dovrà dire quali sono le linee da seguire e noi ci adegueremo. Il nostro pubblico deve sapere quali sono i nostri obiettivi, nella massima trasparenza. Noi possiamo migliorare, ma abbiamo un numero di calciatori che ci permette di arrivare in fondo al campionato e centrare gli obiettivi prefissati". C'è chi pensa che il rinforzo debba arrivare sugli esterni bassi: "Per prendere giocatori come Emerson Palmieri ci vogliono dei soldi importanti. In quel ruolo ho iniziato con Nagatomo, c’è Santon, Dalbert che deve imparare delle cose e Cancelo che è un giocatore formidabile".