Serie A, sconcerto sui social per la confusione: Ora che succede?

L'incertezza che regna sul futuro del campionato trasmette ansia e disagio nei tifosi, che restano sconcertati per i continui dietrofront e le scelte che appaiono improvvisate. Sui social si legge di tutto: "Mi domando come si sistemeranno le barriere su punizione se i calciatori devono stare a distanza di sicurezza" o anche: "Si gioca. Anzi no. Sì, sì, ma a porte chiuse. Alle 12.30. Anzi, alle 13. No, no, facciamo alle 13.45. È ufficiale, la strategia è di eliminare il virus facendolo rincoglionire" oppure: "Ha vinto il buonsenso, senza dimenticarsi che martedì riprende la tre giorni europea. Come ci si giustifica il campionato domestico posticipato a data da destinarsi, e i club impegnati in Europa presenti nei rispettivi campi da gioco?" e infine: "Un decreto uscito nella notte esprime dei concetti e un ministro (Spadafora) ne riferisce altri a 15 minuti dall'inizio di una giornata di campionato. Troppa improvvisazione".