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Serie A, Sampdoria-Inter 1-1: Perisic salva Mancini

04/10/2015 17:05

Serie A, Sampdoria-Inter 1-1: Perisic salva Mancini |  Sport e Vai
GENOVA – Un punto per parte a Marassi tra Sampdoria ed Inter. La squadra di Mancini raddrizza nell’ultimo quarto d’ora con Perisic una partita messasi in salita dopo il gol del vantaggio blucerchiato realizzato da Muriel in avvio di ripresa, ma restano le ombre per una prova poco convincente, che mette a nudo soprattutto la fragilità difensiva dei nerazzurri. Stesso modulo per entrambe le squadre, il 4-3-1-2. Il trequartista dei blucerchiati è Correa, che si sistema alle spalle di Eder e Muriel. Il suo omologo tra i nerazzurri è Perisic, chiamato ad agire a supporto di Palacio ed Icardi ma con licenza di allargarsi sulle fasce, prevalentemente a sinistra. L’avvio di gara è tutto di marca doriana. Al 3’ un colpo di testa di Zukanovic regala l’illusione ottica del gol, poi è Correa ad impegnare Handanovic con una conclusione da fuori. L’Inter si sveglia al 25’, quando Palacio impegna Viviano sugli sviluppi un traversone di Telles, mentre alla mezz’ora Guarin da posizione favorevole manca il bersaglio, dopo una pregevole spaccata di Kondogbia. Ma è di marca blucerchiata l’occasione più clamorosa dei primi 45’: Correa, solo a tu per tu con Handanovic, prima calcia sul portiere in uscita, poi manca la correzione vincente a porta spalancata. Nella ripresa, però, la Samp passa. Muriel, che poco prima aveva spedito fuori un pallone d’oro servitogli da Mesbah, batte Handanovic al 6’ su traversone di Pereira, facendo esplodere Marassi. L’Inter va in tilt e rischia ancora su contropiede di Muriel. Mancini capisce che è arrivato il momento di cambiare, toglie dal campo Kondogbia e Palacio per inserire Biabiany e Manaj e sistema stabilmente Perisic sulla sinistra. Forse è un caso ma al 31’, quasi a sorpresa, i nerazzurri trovano il pari: assist perfetto di Icardi per Perisic che da due passi non può sbagliare. Zenga getta subito nella mischia Cassano, Mancini risponde con Ljajic al posto di Santon. Il risultato, però, non cambia più, nonostante l’insistito forcing finale di marca nerazzurra. Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Pereira, Moisander, Zukanovic, Mesbah; Fernando (Ivan dal 42’ st), Barreto, Soriano; Correa (Palombo dall’11’ st); Muriel (Cassano dal 32’ st), Eder. A disp. Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Regini, Carbonero, Rocca. All.: Zenga   Inter (4-3-1-2): Handanovic; Santon (Ljajic dal 44’ st), Medel, Murillo, Telles; Guarin, Melo, Kondogbia (Biabiany dal 18’ st); Perisic; Palacio (Manaj dal 26’ st), Icardi. A disp. Carrizo, Berni, Juan Jesus, Montoya, Ranocchia, Gnoukouri, D’Ambrosio, Nagatomo, Brozovic. All. Mancini Arbitro: Rocchi di Firenze Reti: 6’ st Muriel (S), 31’ st Perisic (I) Note: ammoniti Barreto (S), Perisic (I), Melo (I), Fernando (S), Medel (I)  

Tags: sampdoria inter mancini perisic muriel

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