Serie A: Palermo-Napoli 0-3, gli azzurri volano con Hamsik e Callejon

Senza forzare più di tanto, accelerando quando serve, controllando senza troppi sussulti la partita. In poche parole, con l'autorità di una big indiscussa del campionato, il Napoli porta a casa tre punti dalla trasferta di Palermo, piegando con un perentorio 3-0 i rosanero di De Zerbi. Martedì cè la Champions con la trasferta di Kiev e Sarri s'affida (finalmente) ad un mini turnover lanciando in formazione Maggio - non giocava da febbraio - Zielinski ed Insigne.

IL PRIMO TEMPO - In avvio il Napoli non trova varchi, contro un Palermo abbottonato e prudente, disegnato da De Zerbi con un 'falso nove', Diamanti, e molto attento a non scoprirsi. Le occasioni migliori capitano tra i piedi di Milik, che non è incisivo come contro il Milan, e di Albiol che si divora un gol fatto su calcio d'angolo.

LA RIPRESA - Dopo l'intervallo gli azzurri ci mettono pochi minuti a sbrigare la pratica. De Zerbi toglie dal campo Embalo e sposta Diamanti a sinistra, una mossa che non dà buoni frutti. Da un'iniziativa di Ghoulam su quella fascia nasce infatti l'azione del gol di Hamsik, l'ottavo in carriera al Palermo. Il sinistro del capitano partenopeo è sbilenco, ma basta a beffare Posavec. Poco dopo, Insigne imbecca Callejon in area piccola e lo spagnolo non sbaglia di testa. De Zerbi inserisce Bruno Henrique, che sfiora subito il gol di testa, ma al 20' il Napoli triplica: splendida transizione di Zielinski, destro dal limite di Callejon e papera di Posavec che si lascia sfuggire la sfera. 

I NUMERI - Sette punti in tre partite, nove gol fatti, quattro subiti: il Napoli si mantiene in scia alla Juve ed abbraccia il capocannoniere che non t'aspetti. Quattro i gol all'attivo per Callejon, come quelli di Belotti. Uno, addirittura, più di Higuain. Per Hamsik, invece, 82 in campionato con la maglia del Napoli, uno in più di Maradona che ora dista soltanto 16 gol nella classifica all time dei gol realizzati in azzurro (99 a 115). Esordio con sconfitta, invece, per De Zerbi sulla panchina del Palermo. Anche se l'ex trainer del Foggia, squalificato, ha assistito al match dalla tribuna ed in panca c'è andato Possanzini.

Rino Dazzo