Serie A, Milan-Juventus le formazioni: Balotelli ed Asamoah in dubbio

Col morale alto ma con tante energie spese la Juventus ritrova diversi titolari per la sfida di San Siro con il Milan (domenica, ore 20,45) ma è consapevole delle insidie della gara. Fra le due squadre sono 82 i precedenti disputati. Il bilancio vede 28 vittorie per il Milan, 34 pareggi e 20 vittorie per i bianconeri. L’ultima sfida, giocata il 25 novembre 2013, si chiuse con la vittoria, nel complesso meritata, del Milan per 1 a 0 grazie al rigore (assegnato per un fallo di mano, dubbio, di Isla) trasformato alla mezzora del primo tempo da Robinho. In questa stagione, la Juventus in campionato lontano dal suo stadio ha 12 gare, vincendo ben 8 volte (Cagliari, Bologna, Atalanta, Parma, Chievo,  Livorno, Sampdoria e Torino), pareggiando in 3 occasioni (Inter, Verona e Lazio) e perdendo solo a Firenze (4-2).

QUI MILAN. Si scioglierà solo all’ultimo momento il dubbio sulla presenza di Balotelli. SuperMario migliora ma non è ancora al top, non dovesse farcela è pronto Pazzini. Torna invece De Sciglio mentre in difesa mancheranno ancora Silvestre e Zapata. In mezzo Montolivo giocherà assieme a De Jong, con Muntari squalificato. Si candida ad un posto da titolare Poli, nella linea dei trequartisti. Possibile panchina per Essien e Honda mentre Taarabt giocherà al fianco di Kakà. Proprio il brasiliano, parlando a Sky, ha detto: “La gara con la Juve è un derby d’Italia, una derby internazionale, partita molto sentita da noi giocatori, da voi della stampa, dai tifosi. Tutta la settimana si vive in attesa di questo derby, per noi i tre punti sono importantissimi per la classifica ma anche a livello emozionale e di crescita. Battere la Juve ci darebbe una grossa carica per il finale della stagione. Questa Juve è molto forte, ha grandi talenti e sta facendo bene. Antonio Conte? Non so il suo modo di lavorare però ha qualcosa di particolare, perchè vincere così per tre anni di fila non è facile, avrà qualcosa di speciale. Sono anche un po’ curioso di capire i suoi segreti, da fuori mi piace, però poi per valutare meglio dovrei essere con lui tutti i giorni”.  

QUI JUVENTUS. Incerto il recupero di Chiellini, che dovrebbe essere rilevato da Caceres mentre Barzagli sarà della gara. Anche Asamoah non è al meglio ma si tenterà di recuperarlo. In caso di forfait del ghanese c’è Peluso. Senza lo squalificato Vidal il centrocampo a tre sarà composto da Marchisio, Pirlo e Pogba. Davanti torna la coppia titolare formata da Llorente e Tevez. Dopo il successo col Trabzonspor Conte è già concentrato sul Milan: “Il programma era la qualificazione, rispettato, un'ottima prestazione, dopo le difficoltà dell'andata ne abbiamo fatto tesoro, oggi eravamo precisi concentrai, ottima partita da arte nostra. Io avevo detto ieri, non veniamo a difendere il 2-0 non fa parte della mentalità e del processo di crescita della squadra, fin dalle prima prime battute abbiamo preso la gara in mani, sono contento per le scelte, che sono giuste, perché  se andava male avevo sbagliato io, utilizzeremo in  Europa League tutta la rosa. Fiorentina? Innanzitutto iniziamo a ragionare step by step quindi c'è da recuperare la partita e la trasferta. Torneremo in Italia solo domani per preparare la partita con il Milan, partita sentita contro una squadra in crescita, bisogna già pensare a domenica sera. L'andata non era stata interpretata alla maniera giusta, si era suonato ma non lo spartito giusto. Stavolta abbiamo interpretato in modo giusto, all'andata abbiamo visto alcune cose, non errori ma organizzazione di squadra”.

LE FORMAZIONI. Queste le probabili formazioni di Milan e Juventus:

MILAN (4-2-3-1): Abbiati; De Sciglio, Rami, Bonera, Emanuelson; De Jong, Montolivo; Poli, Kakà, Taarabt; Pazzini. All.: Seedorf
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtseiner, Marchisio, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente. All.: Conte.