Sconcerti: Solo nel Milan sai che accadrà ma non con chi

L'ultima giornata di campionato ha consegnato una mezza certezza a Mario Sconcerti. In questo campionato che chiamiamo equilibrato per assenza di vere big la migliore resta il Milan pur tra i suoi limiti. L'editorialista del Corriere della Sera trova i difetti a tutte le squadre di vertice e sostiene che i rossoneri sono i più affidabili

Roma-Inter consegna due squadre imperfette al campionato, brave ma incapaci di fare la partita per più di un quarto d’ora filato...La conclusione è che il Milan continua a sembrare la squadra più vera anche con i panni impoveriti che sta vestendo...La Juve, l’Inter, la Roma hanno un gioco buono ma discontinuo, a tratti scompaiono. Da Ronaldo, in qualunque giornata sia, il gol lo aspetti sempre. Così da Lukaku o Dzeko.

 
Nel Milan non sai mai chi segnerà, ma qualcuno certamente segnerà. E saranno gol diversi, fuori schema...Non lascia mai l’impressione il Milan di essere arrogante, è piacevole e umile, sembra quasi limitato, ma poi guardi gli altri e ti accorgi che non è facile trovare di meglio. L’Inter costruisce gol in dimensioni industriali, ma poi scompare nel suo vuoto difensivo, nella sua flemma, e diventa vittima. Alla Roma manca un equilibrio ultimo, o è travolgente o viene travolta... Una vecchia Juve non sarebbe mai stata dominata con tanta insistenza dai ragazzi del Sassuolo. Questa è mancanza di carattere alla base, di qualità non da primi, ma da complici della differenza di pochi....Questo porta il Milan stabilmente in testa, e ne fa non il migliore ma il primo tra tutti gli altri.