Sconcerti ridimensiona l'Inter: Stesso gioco e stessi problemi di sempre

Il pareggio di Bologna ha lasciato un po' di amaro in bocca ma per Mario Sconcerti è stato sufficiente a dare giudizi trancianti sull'Inter. L'editorialista del Corriere della Sera nel suo articolo di oggi di fatto boccia i nerazzurri e scrive: “L' Inter ha una grande classifica ma lo stesso gioco di un anno fa. Ha potenza e lentezza, complessità. In fondo i problemi di sempre. Il Milan va visto negli scontri diretti, l' idea è che ci sia una bravura leggera. Ma è presto per decidere”. Per Sconcerti il gap con le altre è forte:  “Accanto al Napoli, a punteggio pieno, resta naturalmente la Juve. Non brillante, ma nemmeno mai in vera difficoltà. Una partita scomoda gestita con pazienza e un po' di lentezza. Bene il Milan, ma quasi solo sul risultato. Il gioco non è mai stato travolgente, solo ben guidato da Biglia. Incerto André Silva. Sono tanti però 12 punti in classifica, valgono il quarto posto anche se in fondo a un calendario leggero. In sostanza la classifica è quasi esatta, Napoli e Juve sono adesso di un' altra categoria. Anche quando non giocano come saprebbero, hanno giocatori individualmente troppo diversi. Il gol di Mandzukic alla buona Fiorentina di Pioli, non ha schemi, è una pura prodezza tecnica e fisica. Forse c' è spazio per un rientro della Roma. Ma la Juve non è escluso che, tra alti e bassi, sia la più forte degli ultimi sei anni. E Il Napoli è perfetto. Oltre a un po' di fortuna, ha guadagnato anche calma, capacità di gestione di qualunque partita”.