Sconcerti all’attacco: “Ripartire? C’è gente che muore ogni giorno”

Mario Sconcerti prova a rimettere le cose a posto. Il giornalista lancia un attacco al mondo del calcio (e dei media) nel suo editoriale pubblicato sul Corriere della Sera. Basta parlare di date per la ripresa del campionato in un momento in cui il paese sta ancora lottando contro un virus che sta mietendo centinaia di vittime ogni giorno: “E’ strana la lunga discussione del calcio su quando ricominciare.  C’è una continua ricerca di date che non hanno senso perché non dipendono da noi. Siamo in un Paese in cui muoiono 700 italiani al giorno e i nuovi contagiati restano purtroppo migliaia, ma noi continuiamo a cercare ipotesi per un nuovo inizio. Il tempo oggi lo detta il virus. Ma non c’è molto da cercare, il nuovo calendario si scrive da solo e risponde a una sola condizione: dovremo essere tutti guariti, a contagio zero per molti giorni”.