23/05/2020 12:36
"Gravina progetta riforma del calcio italiano: Serie A a 20 squadre, Serie B a 20 e unico girone di Lega Pro da 20. Una sorta di C elitè più altri due gironi da 20. Insomma il ripristino della vecchia C2 e Semi-professionismo. Se ne parlerà nel prossimo Consiglio Federale. La A a 18 gliel'hanno bocciata perché significherebbe aumentare retrocessioni dalla A alla B (da tre a quattro) e diminuire promozioni dalla B alla A (da tre a due) ed entrambe le leghe hanno fatto muro". Niccolò Schira spiega con questo tweet i retroscena della riforma del calcio.