Scaroni: In Figc hanno ignorato filmati in cui si sentono cori razzisti

"Abbiamo filmati in cui si sentono 32 cori razzisti contro i nostri giocatori e si vedono bananoni esposti in curva, magari sono stati sovrastati dal tifo milanista e non sono stati sentiti ma noi abbiamo mandato questi filmati a Figc e Procura, si poteva intervenire per punire i colpevoli". Il presidente del Milan Scaroni, ospite di Radio anch'io, torna sul caso di Milan-Lazio di coppa Italia e sui cori razzisti dei tifosi biancocelesti: "Questi episodi erano stati preceduti da quelle altre vicende sempre contro la Lazio, bisognava aspettarsi qualcosa e bisognava reprimere il fenomeno. Non dico che bisognava sospendere del tutto la gara ma bisognava fermarsi per dare un segnale forte". Il sindaco di Milano Sala ha detto che anche i club dovrebbero fare qualcosa: "Il Milan da sempre si muove in tal senso, basti dire che la nostra tifoseria non ha mai fatto niente del genere, almeno in epoca recente". Capitolo stadio, Scaroni dice: "Certo, uno stadio dove si può controllare meglio e intervenire con celerità è importante ma non ne farei una questione di stadio di proprietà o meno. Obiettivo strategico dell'Uefa è sradicare il razzismo dal calcio e tutti dobbiamo essere attivi: l'arbitro, il responsabile dell'ordine pubblico, le società e i giocatori. Tutti dobbiamo avere chiaro in mente che questo è un obiettivo primario. Vogliamo eliminare il fenomeno per sempre, fa parte dello sport essere inclusivi e non esclusivi, ovvero autorizzare la discriminazione". Nessun commento invece sul possibile esonero di Gattuso: "Ho visto la partita, il Milan non gioca a buoni livelli da qualche mese, abbiamo avuto un calo di forma, l'obiettivo Champions si è allontanato ma sui temi tecnico-sportivi non mi esprimo. C'è un ad e ci sono Leonardo e Maldini che ne sanno più di me. Perdere la Champions avrebbe un impatto economico e ci allontanerebbe l'idea di rimettere il Milan dove vogliamo riportarlo. Devo dire che però non c'era l'obbligo di riuscirci, ci avevamo fatto un po' la bocca due mesi fa e ora siamo delusi ma continueremo a combattere".