Sarri se la cava con una diffida, due turni a Kucka e Dessena

Se l'è cavata con una diffida il tecnico del Napoli Maurizio Sarri, espulso sabato contro il Milan “per avere, al 6° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall'area tecnica”. L'allenatore azzurro sarà regolarmente in panchina alla ripresa dopo la sosta, sabato 10 settembre per Palermo-Napoli. Oltre allo 0-3 al Sassuolo nella gara vinta sul campo 2-1 col Pescara (“il Sassuolo ha utilizzato in campo (dal 65° al termine della gara) il calciatore Ragusa Antonino, tesserato in data 26 agosto 2016, il cui nominativo era stato inserito nella distinta di gara; considerato che l’inserimento di tale nominativo nell’elenco di 25 calciatori” non era stato trasmesso alla Lega a mezzo PEC entro le ore 12.00 del giorno precedente la gara, come tassativamente previsto dalla vigente normativa federale (CU 83/A del 20 novembre 2014), e che tale omissione comporta la sanzione della perdita della gara (ibidem n.9) ai sensi dell’art. 17, comma 5, lett. a) CGS) il Giudice Sportivo ha squalificato per 2 giornate Kucka (Milan) e Dessena (Cagliari), un turno a Carmona Tello (Atalanta), Laurini (Empoli), Niang (Milan).