Sarri lascia fuori Cr7? Chi ci manca davvero è Chiellini

"L'apprendimento è reciproco. Io devo capire cosa posso dare e la squadra quello che chiedo. Stiamo lavorando, io spero di adattarmi il prima possibile, ma come ho sempre detto l'adattamento di una squadra ai principi dell'allenatore è sempre molto soggettivo". Sta sulla difensiva Maurizio Sarri alla vigilia della gara col Brescia. Sa anche lui che la Juve finora non ha brillato, che c'è molto da migliorare: "Questi mondi sono fatti da persone. CI sono anche in altri ambienti, anche nel Chelsea ti chiedono di fare risultato. Poi ci sono cose tecniche, bisogna imparare a capire quali sono le caratteristiche di ogni giocatore e alcune cose le capisci solo lavorandoci. Per questo parlo di adattamento. Per innescare un modo di pensare e giocare ci vuole un po' di tempo". Indicazioni sulla formazione non ne dà ("prima voglio vedere tutti i dati. Inutile andarsi a cercare gli infortuni in questo momento. Ieri la squadra ha fatto defaticante, oggi faremo la valutazione. Voglio vedere i numeri attuali") e non esclude anche il riposo per Cr7: "Ronaldo ieri aveva un piccolo affaticamento all'adduttore, vediamo cosa dicono i numeri". Poi spiega le indicazioni che dà sulle punizioni: "Le punizioni di destro vanno a Pjanic e Ronaldo, quelli di sinistro dipende da chi c'è in campo Dybala o Bernardeschi. I rigori si danno indicazioni, la principale e l'alternativa. Poi ci sono momenti della partita in cui magari il prescelto non è nella condizione ed è giusto ci sia un'altra opzione. Ci sono un paio di opzioni per ogni situazione". Il discorso vale anche per i giocatori: "Ci sono momenti e momenti nell'arco di una stagione. In questa fase è diventato importantissimo per noi Matuidi per motivi tattici, un altro giocatore importante lo stava diventando Douglas Costa, poi purtroppo è arrivato l'infortunio. Un giocatore che mentalmente ci sta mancando tanto è invece Giorgio. Per esperienza però vi dico che spesso nell'arco di un stagione ci sono momento in cui l'indispensabile diventa un altro". Del Brescia ha rispetto:  "Ieri ho studiato il Brescia fino alle 22:30. Ho esaminato, finora, solamente le squadre che abbiamo o dobbiamo affrontare. L'impressione è buona, si vede che c'è lavoro dietro. Squadra organizzata, si vede che esprime un calcio piacevole. In questo momento è pericolosa, neopromossa hce sta facendo bene, è in condizione e l'esordio di Balotelli può dare una botta di entusiasmo all'ambiente. Partita insidiosa, affrontare queste squadre, che sono molto in salute, in questo momento è pericoloso per noi e per tutti".

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