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Sarri: Guardiola migliore al mondo ma non chiamatemi provinciale

31/10/2017 13:58

Sarri: Guardiola migliore al mondo ma non chiamatemi provinciale |  Sport e Vai

“Mi piacerebbe che si smettesse di parlare di provincialismo nei miei confronti, poi sulla sfida di domani non posso paragonarmi a Guardiola che ha vinto tutto mentre io niente”. Inizia con una polemica con un'emittente televisiva la conferenza di Sarri alla vigilia della sfida col City. Segno che il tecnico del Napoli è un po' nervoso ma anche concentratissimo per la sfida del San Paolo: “Il City ha un livello assoluto, Guardiola è di quegli allenatori che hanno cambiato il calcio”. All'andata il Napoli perse ma a testa alta: “Il calcio inglese rispetto al nostro ha tanti soldi in più derivanti dai diritti tv e questo fa la differenza. Quando ho visto le gare del City in campionato ho visto partite finite al 30', si sta creando anche lì una grande divario tra le grandi e le medio-piccole. Loro hanno una capacità d'impatto alla partita devastante, nei primi 20' hanno sempre segnato tanto, quindi dobbiamo avere un impatto diverso rispetto all'andata dove abbiamo avuto demeriti ma senza dimenticare i loro meriti. Dobbiamo portarli nell'acqua alta, sono una squadra che dopo mezzora sono già spesso in vantaggio di due gol, noi dobbiamo portarli in bilico, dove loro non sono abituati. Sono tatticamente eccezionali e tecnicamente fortissimi, hanno tutto: i loro 20' dell'andata sono frutto anche di questo ma ricordiamoci che siamo rientrati in partita ed abbiamo saputo metterli in difficoltà. Sicuramente servirà una grande prova difensiva. Penso che sia noi che loro proporremo il calcio cui siamo abituati, l'interpretazione della gara sarà quella di sempre per noi come per loro, poi dipenderà dall'andamento della partita. Non li considero imbattibili ma la considero la migliore in Europa allenata dal migliore allenatore del mondo”.

PARAGONI E COMPLIMENTI - Bigon ha detto che Sarri è già ora più bravo di Sacchi: “Se io smettessi ora non mi ricorderebbe nessuno, il paragone con Sacchi è offensivo per Arrigo che ha cambiato il calcio in tutt'Europa ed ha vinto. Non perchè avesse grandi giocatori perchè molti di loro sono diventati grandi con Arrigo, da Van Basten a Gullit e Rijkaard ed anche allo stesso Baresi che prima era andato anche in B. Detto ciò i complimenti di Bigon mi fanno piacere perchè è uno dei due che ha vinto lo scudetto qui a Napoli”. Sulla formazione non si sbottona. All'andata non c'erano dal 1' Jorginho e Allan ma l'impressione è che stavolta giocheranno entrambi dall'inizio: “Non cambiamo fisionomia con due cambi. Può darsi però che domani le scelte siano diverse “Callejon ha parlato di sfida decisiva: “Bugie non ne dico, casomai ometto qualcosa. Certo non posso dirvi cosa ho detto alla squadra, anche perchè sarebbe un BIP continuo. Non so se sarà decisiva perchè in teoria il City dovrebbe vincerle tutte, e chi fa punti contro di loro si mette in vantaggio. Quella decisiva sarà quella con lo Shakhtar”. Dovendo scegliere il man of the match Sarri dice: “Mi piacerebbe che il gol decisivo lo facesse uno che finora non ha mai segnato”.

Fabrizio Piccolo


Tags: napoli city sarri

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