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ROSSELLI MUTINA: IL SALUTO DEL CAPITANO TAMMARO

09/06/2017 13:10

ROSSELLI MUTINA: IL SALUTO DEL CAPITANO TAMMARO |  Sport e Vai

ROSSELLI MUTINA, IL SALUTO DI CAPITAN TAMMARO: «UN’EMOZIONE UNICA»

Il messaggio di addio di Giuseppe Tammaro, leader della squadra che ha conquistato campionato di Promozione e Coppa Italia: il 34enne difensore lascia il calcio giocato e spende parole importanti per il club modenese

 

MODENA – «Dopo una lunga e difficile riflessione ho deciso di smettere col calcio giocato a questi livelli: il fisico mi ha dato segnali che mi hanno fatto capire che si trattava del momento “giusto” per lasciare. Anche perché essere un peso per la società non è nel mio stile». Con queste parole Giuseppe Tammaro, per tutti Beppe, formalizza la decisione di ritirarsi. Un’uscita di scena da vincitore, a conclusione di una stagione trionfale alla Rosselli Mutina dove, indossando la fascia di capitano, ha guidato i compagni alla straordinaria conquista del campionato di Promozione e della Coppa Italia di categoria. Tammaro, 34enne difensore con alle spalle un’esperienza ultradecennale in serie D, ai vertici del calcio dilettantistico nazionale, era stato chiamato nella società di viale Amendola la scorsa estate con un obiettivo preciso e tuttavia non scontato: condurre il gruppo verso un’annata di successi. L’ultima ed esaltante sfida, per il centrale di origini salernitane.

«Ho sempre portato avanti il mio sogno da calciatore – continua Tammaro, parlando della sua carriera, cominciata da ragazzino tra i professionisti nelle giovanili del Vicenza – nel miglior modo possibile. Non mi sono mai risparmiato dando tutto me stesso. E nel corso degli anni mi sono tolto tante soddisfazioni, specialmente in quest’ultima stagione. Emozioni che mai avevo provato sinora; emozioni che ho sentito non parlo solo a livello calcistico ma soprattutto a livello umano». L’ultimo capitolo è stato vissuto appunto nella Rosselli Mutina, osserva Giuseppe, «dove ho fatto parte di gruppo davvero speciale. Unico. E quando parlo di gruppo includo lo staff tecnico e societario, i magazzinieri, il massaggiatore... Una vera e propria famiglia».

Tammaro spende inoltre frasi importanti per le due figure imprenditoriali di riferimento del club gialloblù, ovvero i vertici delle aziende modenesi Emiliana Serbatoi e Usco. «Voglio ringraziare i due patron – aggiunge il calciatore – che hanno sempre sostenuto la squadra nei frangenti positivi così come nelle fasi di difficoltà: Gian Lauro Morselli, perché mi ha accolto a braccia aperte in questa nuova esperienza sportiva, e soprattutto Paolo Galassini per la fiducia riposta nei miei confronti dentro e fuori dal campo. Una fiducia che ho cercato di ripagare assieme ai compagni con la conquista del torneo di Promozione e della Coppa di categoria». Adesso è arrivato il momento degli addii: «Mi dispiace tantissimo lasciare questa splendida famiglia – conclude Tammaro, che in questo modo ha legato indissolubilmente il suo nome a quello della cinquantennale storia della Rosselli Mutina – ma come ho detto è questa l’occasione per farlo. Vi porterò sempre nel mio cuore. Grazie a tutti».


Tags: capitano addio saluto Rosselli mutina

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