Romagnoli allontana Raiola: Il mio agente è e sarà Berti

Da giorni circolano voci sull'interessamento di Mino Raiola per Romagnoli che, dopo qualche stagione in chiaroscuro, sta trovando la sua dimensione al Milan. Anche la nazionale punterà su di lui, intanto se lo gode Gattuso ma lui sul suo futuro ha le idee chiare. Come si legge sul Messaggero il centrale, che domenica contro la Roma ha raggiunto 100 presenze con la squadra del Diavolo, non si sbilancia sul prolungamento del contratto (andrà in scadenza nel 2020) ma sottolinea: «Rinnovo? Dipende da me con le partite e con lle prestazioni e poi sarà compito di Fassone e del mio procuratore, che è e sarà Sergio Berti». Era giallorosso prima di andare al Milan, ma è sempre stato un romanista anomalo. La sua fede era laziale, e domani in coppa Italia nel ritorno della semifinale si ritroverà ancora contro i biancocelesti «È sempre bello affrontare la Lazio, sono tifoso laziale e la mia fede è rimasta quella. Sarà una bella emozione. Giochiamo in uno stadio in cui andavo con papà a vedere la squadra dello Scudetto, ma dobbiamo vincere noi, è un obiettivo stagionale». Infine un ringraziamento al tecnico: «Con Gattuso lavoriamo molto sulla fase difensiva rispetto a quello che facevamo con Montella. Ci ha trasmesso la sua grinta e il suo carattere di campione che ha vinto tutto. È molto esperto su questo, conosce il Milan da tantissimi anni».