Roma, Spalletti fa mea culpa: Dovevo cambiare di più in certe partite

Luciano Spalletti fa i complimenti alla sua Roma ai microfoni di Sky: "Eravamo abituati a giocare la sera, a Bologna abbiamo trovato un gran caldo, di quelli che fiaccano i muscoli. Abbiamo giocato la partita che mi aspettavo, stiamo facendo grandi cose e i numeri lo certificano. Quest'anno e quello prima, da quando ci sono io, abbiamo fatto solo 7 punti in meno della Juve, di fatto la differenza l'hanno fatta gli scontri diretti". Eppure il Bologna a tratti ha spaventato la Roma: "C'erano diversi ex molto motivati, come Destro. Siamo stati bravi a contenerli, abbiamo fatto una grande prova a livello difensivo, tenendo la linea alta e controllando il gioco". Nel girone di ritorno la Roma è prima e Spalletti fa mea culpa: "Come livello di organico siamo ai livelli di Juventus e Napoli: probabilmente dovevo cambiare io più giocatori nell'arco di determinate partite, soprattutto quelle ravvicinate contro grandi avversari. Purtroppo in questa stagione abbiamo subito quattro infortuni gravi e questo non mi ha aiutato a sbagliare di meno. Scudetto? Io ci credo ancora ma è dura se la Juventus non perde qualche punto".