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Roma sempre più nervosa prima del Napoli: è guerra Pallotta-radio private

01/03/2018 15:49

Roma sempre più nervosa prima del Napoli: è guerra Pallotta-radio private  |  Sport e Vai

I risultati deludenti, la zona Champions che per ora si è allontanata, la delicatissima trasferta di sabato a Napoli: non è proprio un bel momento per la Roma, attesa al San Paolo da una gara difficilissima e avvelenata anche da polemiche interne. L'ultima l'ha innescata il suo stesso presidente. Intervenendo allo Sports Analytics Conference del MIT di Boston Pallotta è tornato ad attaccare le radio private romane, nel suo mirino da tempo, dicendo: “Ad oggi siamo l’unica squadra in Europa che ha una sua stazione radio, a cui abbiamo dato vita circa due anni e mezzo fa. Credo che nel frattempo ne abbiamo mandate 2 in bancarotta, adesso ce ne mancano altre 7. Abbiamo bisogno di spiegare la nostra versione dei fatti, se ascoltassi le radio tutti i giorni mi butterei dal Tobin Bridge perché sparano mer... su quello che facciamo o su quello che faccio io". Il patron della Roma ha anche aggiunto di voler trovare "i nuovi Messi, Ronaldo o Totti attraverso l’analisi di dati statistici. Una delle cose più complicate è quella di portare gli allenatori ad ascoltare ciò che stiamo facendo, proveremo a individuare i calciatori anche in questo modo". La reazione delle radio non si è fatta attendere. lario Di Giovambattista, direttore di Radio Radio, è stato caustico“Veramente volete far fare lo stadio ad un personaggio come Pallotta? Noi parleremmo anche meno della Roma con questo presidente, perché così gli facciamo solo pubblicità. Nella radio romane ci sono dipendenti, famiglie e deve venire uno dagli Stati Uniti a dirci che ne devono fallire sette. Sarebbe il caso che crollassero le sue attività tranne la Roma è questo l’augurio che gli facciamo. Devono fallire tutte le sue attività di speculazione. Pallotta si deve vergognare per quello che ha detto. Le radio romane hanno contribuito al business di quelli come Pallotta che arrivano come i predoni del deserto e si prendono tutto. E addirittura è arrivato qui a farsi il suo stadio. Dovrebbero andare in bancarotta tutte le aziende che stanno nel Delaware, che speculano sulla gente”. Francesco Balzani ha rincarato la dose a Centro Suono Sport“Le parole di Pallotta? Quelle sul futuro Totti trovato grazie ad una macchina evidenziano che lui e il calcio sono due cose molto lontane e distinte tra loro. Sulle radio? Al di là del fatto che sono brutte perché non si augura mai di perdere il lavoro, le parole sulle radio sono gravi per la democrazia. Tra l’altro non mi è sembrato che lui scherzasse mentre diceva queste cose, ho avuto modo di vedere il video. Poi parla della Roma come seconda squadra di tutti gli altri tifosi, io credo che la priorità di Pallotta debba essere quella di far tornare i tifosi della Roma, tifosi della Roma; le radio romane hanno più pubblico della Roma allo stadio Olimpico”.


 


Tags: Roma napoli pallotta

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