Roma-Napoli resta alle 20.45, a vuoto il tentativo di anticiparla

Lo aveva prima anticipato nell'intervista alla gazzetta della settimana scorsa e poi ha mosso i passi ufficiali Aurelio De Laurentiis per chiedere alla Lega di anticipare Roma-Napoli di sabato e farla giocare alle 18 anziché alle 20.45 ma il tentativo è andato a vuoto. Il big-match dell'Olimpico è stato confermato per le 20.45. La decisione è maturata nella prima riunione di pianificazione delle misure di sicurezza in vista dell'incontro al quale hanno partecipato i dirigenti di polizia individuati dal questore di Roma Guido Marino per i singoli settori di attività. Non ci sono problemi di ordine pubblico che autorizzino lo spostamento del fischio d'inizio, e viene così a cadere la prima motivazione legata all'antica rivalità tra le due tifoserie (premesso che la trasferta è vietata ai tifosi del Napoli). Restava in piedi la richiesta di anticipare alle 18 perchè il Napoli il martedì successivo è impegnato in Champions in trasferta, a Manchester contro il City, ma la Lega aveva le mani legate. Le pay-tv non avrebbero mai accettato di far giocare due big-match alle 18 di sabato, ovvero Juventus-Lazio e Roma-Napoli, lasciando scoperto il prime-time. La legittima richiesta di anticipare la gara dell'Olimpico sarebbe stata accolta senza problemi se fosse stata formulata ad agosto, quando furono resi noti anticipi e posticipi (in quel caso si sarebbe probabilmente invertito l'orario delle due partite di sabato prossimo) ma ora è troppo tardi, anche perchè sono stati venduti già oltre 15mila biglietti.

Stefano Grandi