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Roma, Garcia: Dopo il derby saremo primi, Destro non si muove

10/01/2015 13:47

Roma, Garcia: Dopo il derby saremo primi, Destro non si muove |  Sport e Vai

Un pensiero alla tragedia di Parigi da francese orgoglioso, uno al derby e una spintarella al Napoli perché possa dare una mano battendo la Juve. Garcia vive così la vigilia della gara con la Lazio. Commosso per la strage nel giornale satirico parigino (“Sono francese, siamo in lutto. Dobbiamo essere tutti uniti in questo momento. Io italianizzato? Io oggi mi sento molto francese. E' un attacco non solo alla Francia o all'Europa, ma alla libertà d'espressione e voi sapete più di altri cosa vuol dire. La libertà deve rimanere per l'eternità, questi eventi tragici da Parigi non devono cambiare le cose. Noi facciamo in modo di divertire la gente, nel calcio dare spettacolo è importante e per questo mi sento uno di loro, siamo tutti Charlie"), annoiato per le polemiche che continuano a montare per il gol-fantasma di Astori a Udine ("Ora ci sono cose più serie, non voglio perdere tempo parlando di cose puerili. Voglio parlare di calcio, di gioco, di campo") e caricato per la stracittadina: " Noi faremo di tutto per vincerla, ma questa partita dà solo 3 punti e niente di più. Vogliamo essere primi dopo questa partita, non so se per alcune ore o per una settimana. Il nostro obiettivo però è vincere. Noi non stiamo sempre a guardare il derby, è un campionato intero da 38 giornate. In questa giornata ci saranno la prima contro la quarta e la seconda contro la terza. E' una giornata molto eccitante. Facciamo questo mestiere per vivere queste gare, che mi auguro di vivere sempre. La Lazio? Buona squadra, aggressiva, con ottimi giocatori. E' la squadra che fa più falli del campionato, ma fa gol e ha qualità. Dobbiamo imporre il nostro gioco e niente di più". Garcia nega che la sua Roma senta troppo la pressione delle gare importanti: "La mia squadra è a un punto dalla prima. Questo risponde da solo. Abbiamo fatto tanti punti, ancor di più in casa. Per lottare per Scudetto e Champions bisogna essere forti anche in trasferta e veniamo da 5 vittorie consecutive fuori dall'Olimpico. Emotività? Ho giocatori esperti con grande esperienza. L'unico parametro psicologico che arriva loro è la carica e la voglia di vincere, nient'altro. Noi dobbiamo superare questa concentrazione solo sulle due partite derby. Il nostro obiettivo è molto più alto. Queste due partite danno sei punti, nulla di più. Ora faremo di tutto per vincere, ma lo faremo la settimana prossima e la prossima ancora. Noi dobbiamo essere in alto, e per questo dobbiamo vincere più partite possibili". Lapidario, infine, Garcia sul mercato: “Confermo che Destro non si muove”.

Stefano Grandi     


Tags: Roma parigi derby Astori destro Garcia

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