Sport E Vai  Sport e Vai
Giovedì 28 Marzo 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Roma, Garcia: Con i tifosi solo capricci tra innamorati

11/04/2015 13:43

Roma, Garcia: Con i tifosi solo capricci tra innamorati |  Sport e Vai
Due vittorie consecutive con Cesena e Napoli hanno ridato fiato e punti alla Roma ma non la certezza di essere guariti dal momento difficile. Entrambi i successi sono arrivati di misura e soffrendo, il carattere c’è ma la forma ancora stenta. Garcia però chiede il tris contro il Torino per mantenere il secondo posto ed evita di fare pronostici a lunga scadenza: "Sono concentrato solo su domenica, non facciamo prospettive per le nove partite. Giochiamo sempre per vincere la prossima partita. Queste due vittorie in due partite difficili hanno dimostrato alla squadra che è nella giusta squadra. Se si dà il massimo la ricompensa arriva per chi lavora e i miei non si sono mai fermati nel lavorare. Questa settimana eravamo tutti disponibili per lavorare. In passato abbiamo giocato ogni tre giorni e quando non c'era partita c'erano le Nazionali. Fino a fine stagione ci sarà un solo turno e sarà più semplice lavorare sulle gare che arrivano". Con la curva sembra esista ormai una frattura. Il tecnico giallorosso prima parla della sentenza della chiusura della curva Sud e poi fa un’analisi generale: "La giustizia sportiva italiana è fatta così: decide un uomo il giorno dopo. Condanna o giudica tutti gli episodi del week end, gli altri paesi hanno una commissione e c'è un dibattito. Su questo punto la giustizia sportiva italiana deve migliorare, non mi sembra ci sia il concetto della giustizia. Voglio parlare di calcio, ma le cose successe prima e dopo con i tifosi e i giocatori le prendo come capricci di innamorati. Il carattere che vogliamo vedere per i singoli giocatori vuole essere visto dai sostenitori. Quando si dimostra il carattere non è male, significa che c'è vita e che c'è risposta. Tra giocatori e tifosi c'è amore, i capricci tra innamorati si guardano da lontano". LE SCELTE - Fuori casa la Roma sembra però meno sotto pressione ("I risultati dimostrano che per noi è più semplice giocare in trasferta ma è sempre difficile giocare in casa del Toro. Sono una bella squadra che sta facendo bene. Noi però partiremo, come sempre, per vincere") e dovrà chiedere gli straordinari a De Rossi: “Ha una piccola frattura su una vertebra già da tre settimane, non cambia nulla. Deve gestire il dolore, come in tutta la sua carriera. Darà il massimo non sono preoccupato". Infine un pensiero per Ljajic che non segna da tempo: “Finchè abbiamo occasioni significa che il gioco porta occasioni. Non è importante chi segna, per gli attaccanti è importante essere decisivo. Lavoriamo sulla qualità davanti alla porta, poi c'è la partita e i calciatori devono essere pronti. In questo momento fare il gesto giusto è importante e questo non si può ricreare in allenamento. Bisogna essere pronti a livello psicologico".

Tags: Roma Cesena torino De Rossi Garcia curva

Articoli Correlati