12/07/2020 09:15
Quei rigori alla Juve gridano vendetta. E ancor più pensando a come gioca bene l'Atalanta. E' il pensiero di Ivan Zazzaroni che nel suo editoriale per il Corriere dello sport pone l'accento sulle regole per il mani in area e attacca: "Alla Juve uno scudetto sempre più probabile, all’Atalanta il premio della critica e del pubblico, peraltro senza il ricorso al televoto. Il confronto tra la più forte e la più bella ha avuto due vite: nella prima si è decisamente imposta la più bella, nella seconda la più forte, ma non nell’occasione, ha saputo sfruttare la farsesca interpretazione all’italiana della novità regolamentare che punisce tutti i tocchi con le mani o le braccia, anche i più involontari e di protezione".
Sarri tenuto in vita dai rigori
I due rigori avrebbero tenuto in piedi Sarri secondo Ivan Zazzaroni che aggiunge: "L’Atalanta avrebbe meritato la vittoria, e sono convinto che come me la pensino numerosi tifosi juventini. Il Gaspismo si è così sostituito al Sarrismo, tenuto in piedi da due rigori ma anche dalla crescita di Bentancur e da Matuidi. La Juve attaversa una fase di passaggio (inevitabile, pare) in cui l’individualismo prevale sulla coralità e il pari strappato ieri è da considerare preziosissimo".