Psg, Ibra: Chelsea più esperto, noi non abbiamo niente da perdere

Chissà se deve essergli costato ammettere la superiorità del Chelsea perché si sa quanto Ibrahimovic sia orgoglioso e ambizioso, fatto sta che il bomber del Psg alla vigilia della gara di Champions con i Blues si veste d’umiltà: “Penso sia un buon test per noi, non abbiamo niente da perdere nel doppio confronto. Ogni partita che faremo in più in questa Champions sarà un bonus per noi. Loro sono super-favoriti, giocano da 10 anni in Champions noi da due. Sarà però una sfida eccitante”. Si ritroverà di fronte come avversario quel Mourinho cui lo lega un rapporto di amicizia: “Perché è speciale? Ognuno è speciale a modo suo, lui ha vinto ovunque è andato, gli manca solo un Mondiale o un Europeo perché non ha ancora allenato una nazionale. Lo conosco bene, mi ha allenato all’Inter, è una grande persona. Ho un bel rapporto con lui e spero che di me lui possa dire lo stesso”. Per Ibra gli inglesi hanno l’esperienza dalla loro parte: “E’ un grande vantaggio, noi ci troviamo ora nella situazione in cui erano loro nove anni fa. Abbiamo solo pochi giocatori che hanno vinto qualcosa. Verratti è un buon esempio: è un giocatore di grandissimo livello ma con poca esperienza anche se gioca sempre senza complessi”. Lo svedese si sente però in gran forma: “Mentalmente e fisicamente sto benissimo, sono soddisfatto di quanto sto facendo. Un mio futuro in Inghilterra? Sono contento qui e di far parte del progetto del Psg, impossibile che vada a giocare in Premier, la questione neanche si pone. I dirigenti tra l’altro me lo impedirebbero. Ho avuto la possibilità di andare in Inghilterra quando ero al Milan ma non se ne è fatto niente. Ho un grande rispetto per il calcio inglese, ci sono grandi team ma non è un rimpianto per me”.

Stefano Grandi