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Polveriera Italia: Furia Conte, Balo-Criscito nel partito degli scontenti

19/11/2014 15:56

Polveriera Italia: Furia Conte, Balo-Criscito nel partito degli scontenti |  Sport e Vai

C’è qualcosa che non torna nei conti dell’Italia a cinque mesi dal disastroso Mondiale in Brasile. Il passaggio da Prandelli a Conte è stato traumatico sotto diversi punti di vista e se i numeri incoraggiano gli azzurri, che non hanno ancora perso sotto la gestione dell’ex tecnico della Juventus ed hanno buone chances di qualificazione per gli Europei del 2016 c’è anche un altro lato della medaglia. Che pesa e fa riflettere: troppi malumori e mal di pancia in questo periodo per il clan Italia, troppi musi lunghi per un ambiente che tutto è fuorchè sereno. Solitamente si concede un periodo di tregua a tutti i nuovi ct ma Conte probabilmente paga il momento delicato del calcio italiano e la controversa situazione dirigenziale. I primi scricchiolii subito dopo la sua nomina, visto che a chiamarlo a fare il ct è stato un presidente discusso come Tavecchio. Le gag del massimo dirigente della Federcalcio fanno il giro del web da tempo visto che dopo la celebre gaffe su “Opti Poba che mangiava le banane e che ora gioca titolare nella Lazio”, che gli è costata sei mesi di squalifica da Uefa e Fifa, Tavecchio ha regalato altre “perle” memorabili come quando ha parlato del Venezuela (anziché dell’Uruguay) come della nazionale che ha eliminato gli azzurri ai Mondiali o peggio come quando, in riferimento a Balotelli che aveva lasciato il ritiro azzurro, si è lasciato sfuggire che “torna al suo paese”.

GLI SCONTENTI - Proprio Balotelli è stato poi un altro “pomo” della discordia per Conte. Prima i sospetti di favoreggiamento visto che SuperMario ha lo stesso sponsor che copre buona parte dello stipendio del ct, poi il difficile rapporto col bomber. Ancora poco chiara la dinamica della rinuncia all’attaccante del Liverpool, più che i problemi muscolari alla base ci sarebbe lo scarso attaccamento del giocatore alla maglia, una volta capito che sarebbe stato l’ultima ruota del carro degli attaccanti. A far da riserva delle riserve Balotelli non ci stava, meglio salutare tutti e arrivederci. Non finisce qua perché il partito degli scontenti sta crescendo a vista d’occhio. Anche Criscito non ha preso bene l’atteggiamento riservatogli. Chiamato per l’amichevole con l’Albania, quindi di fatto inserito nella lista-B, l’ex terzino del Genoa è rimasto in panchina per tutti i 90’. Unico assieme a Rossettini e Rugani che però non vantano la sua carriera e la sua esperienza. A fine gara sarebbe sbottato dicendo: “Qui non mi vedete più”. Poi c’è la qualità del gioco, che dopo l’entusiasmo delle prime due uscite è andata sempre calando.

LO SFOGO - Da settimane si legge della povertà della nazionale italiana e Conte si è infuriato. Dopo il successo di misura con l’Albania ne ha avute per tutti: “Abbiamo giocato sei partite, di cui cinque vinte e una pareggiata. Chi vuole storca la bocca, a noi tocca rimanere zitti e pedalare, questi ragazzi vogliono mettersi in mostra e l'hanno dimostrato anche stasera". E ancora: "Se la Nazionale viene dopo tutto e tutti me lo facciano sapere, noi dobbiamo continuare così, nessuno ci aiuta e siamo soli contro tutti. Sono passati tre mesi e comincio ad avere le cose abbastanza chiare. Tutti dicono che il momento è difficile e bisogna cambiare, poi ti giri e vedi che sei solo. La Nazionale  è vista solo come un fastidio. Il prodotto sta andando in estinzione. Con tutti i problemi che abbiamo, siamo qui ancora a parlare di Balotelli. Inizio a sentire troppe parole e pochi fatti. E' cambiato l'allenatore della Nazionale, ma i problemi che c'erano sono rimasti tutti. Io non sono venuto per perdere tempo, sono qui con grande entusiasmo e passione per fare qualcosa di importante. Questa è una pietra lanciata e chi vuole capire, capisca. Cerchiamo di avere più amore nei confronti della Nazionale". Antonio Conte a nervi scoperti, dunque, e a un anno e mezzo dagli Europei in Francia non è una situazione che fa sorridere.

Stefano Grandi


Tags: italia balotelli conte criscito Tavecchio

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