13/11/2020 12:53
Con la nazionale ha avuto un rapporto tormentato, chiuso da Antognoni e non visto di buon occhio da Bearzot ma Eraldo Pecci è stato uno dei registi classici più bravi degli anni 70-80. Al Torino prima, a Napoli e Bologna poi. Oggi Pecci è opiniionista alla Domenica sportiva e interrogato dal Corriere della sera sul tema "registi" parlando dell'Inter dice
Brozovic resta il più indicato per l’Inter, anche se la squadra ha sempre un gioco asfittico. Il regista non deve fare cose difficili, ma deve sbagliare poco ed essere un punto di riferimento solido, perché i compagni devono essere convinti di dare la palla in un posto sicuro. In questo senso gli interpreti più classici mi sembrano Locatelli e soprattutto Jorginho, che non incide nella lotta scudetto, ma sul gioco della Nazionale di Mancini pesa eccome