Parole Salvini su Higuain scatenano bufera sul web

«Spero che Higuain non si faccia più vedere a Milano, si è comportato in maniera indegna. Non mi piacciono i mercenari». Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, in un'intervista radiofonica a Rtl. Parole che hanno messo in subbuglio il mondo del web. Anche chi non ha apprezzato il comportamento presente e passato del Pipita smorza i toni: "Da tifosa napoletana ce l’ho un po’ con #Higuain ma chiamarlo mercenario mi sembra proprio un’altra esagerazione indegna di selfinoman. Non perde occasione per essere inopportuno" o anche: "Se #Salvini vuole parlare di calcio, si presenti con la sua tesi a Coverciano, altrimenti lasci che di pallone si occupi chi ha il diritto e il dovere di farlo #Higuain".  C'è chi l'ha butta sull'ironia ("propongo supermercati chiusi per lui così non torna più" e chi, in risposta all'elogio per Piatek ("è comunitario") e chi invece non rimprovera niente all'argentino, anche commentando l'episodio di ieri col Chelsea. Ai blues viene fischiato un rigore che può aprire le marcature del match, Willian offre il pallone degli undici metri proprio al Pipita che però si tira indietro e lascia al brasiliano l’onore ed onere. I social si dividono subito: da una parte chi esalta il gesto di Higuain, pronto a concedere con generosità al compagno veterano il tiro dal dischetto, dall’altra quelli che ne sottolineano la mancanza di personalità. «Altro che generosità, aveva paura di sbagliare», sottolinea più di un utente su Twitter. «Con noi doveva tirare il rigore a tutti i costi, togliendo il pallone a Kessie, alla prima con loro rinuncia a calciarlo. Almeno Higuain ha finalmente capito di non essere un rigorista, ma era meglio se lo capiva prima», ricorda un tifoso milanista.