Parma, niente messa in mora: i giocatori danno qualche altro giorno a Manenti

L'attesa continua. I giocatori del Parma hanno deciso di non mettere in mora la società nonostante l'ultimatum lanciato nei giorni scorsi al nuovo presidente Manenti sia scaduto. I soldi, a quanto pare, stanno arrivando sul serio e Donadoni e gli atleti ritengono sufficienti le rassicurazioni del patron. "Non abbiamo messo in mora la società", spiega il capitano Alessandro Lucarelli. "Diamo fiducia al presidente, aspettiamo qualche altro giorno. Ne abbiamo parlato anche con i rappresentanti dell'Aic. Abbiamo aspettato tanto, ma soprattutto stiamo vedendo gli sforzi della nuova società. Vogliamo avere fiducia". Sulla stessa falsariga le parole di Massimo Gobbi, vice-capitano: "Il presidente è arrivato da poco ma sta lavorando tanto per salvare la società. La penalizzazione? Sappiamo che arriverà. Non possiamo far altro che quello che abbiamo fatto a Roma, mettendoci il massimo dell'impegno e sudando la maglia, come ci chiedono i tifosi".