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Papà Pavoletti: Gli avevo consigliato la n.9 ma forse non se l'è sentita

04/01/2017 12:39

Papà Pavoletti: Gli avevo consigliato la n.9 ma forse non se l'è sentita |  Sport e Vai

“La maglia numero 32 è stata una scelta strana per me, l’ho letto su facebook. Tra i numeri liberi c’era il 9 che gli ho consigliato di prendere, ma probabilmente non se l’è sentita perché è un numero impegnativo visto il valore dei bomber passati a Napoli”. Paolo Pavoletti, padre di Leonardo – il neo-bomber del Napoli – parla a Radio Crc e racconta le qualità dell'acquisto azzurro. Ha colpito la scelta di non prendere la maglia n.9 a favore della 32, che nella smorfia napoletana indica il capitone: “Il 32 l’ha scelto come portafortuna, forse in area di rigore si ricorderà di essere un’anguilla o un capitone. Questo numero però ha portato bene a tanti calciatori e credo sia stata una scelta abbastanza casuale, lui è un ragazzo solare ed è per questo che è sempre piaciuto a tutte le squadre con cui ha giocato. Ha un appeal particolare con tutti i tifosi”. Papà Pavoletti pesca tra i tanti ricordi: “In campo non molla mai un pallone perché ha un grande carattere e prende a cuore la maglia dando sempre il massimo in campo. A volte anche troppo e ricordo che ad esempio contro il Sassuolo voleva fare il difensore per cui esagera pure talvolta, ma questo dimostra il carattere del ragazzo.  Quando giocherà non lo so. Le scelte le faranno i fisioterapisti, i preparatori atletici e Sarri, probabilmente sabato sera contro la Sampdoria sarebbe prematuro farlo giocare, ma contro lo Spezia potrebbe essere arruolabile.  Non ci sono mai stati dubbi sulla trattativa col Napoli, Giuntoli è stato l’artefice di tutto. Avevamo avuto un riscontro clinico positivo per cui la gamba di Leonardo stava bene ed ecco perché eravamo tranquilli che la trattativa col Napoli andasse a buon fine”.


Tags: napoli maglia Pavoletti

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