Paoletti: Solo De Laurentiis vende i campioni e vorrebbe vincere

Duro attacco dell'ex addetto stampa del Napoli, il giornalista, Paolo Paoletti, nei confronti del club azzurro e di De Laurentiis. Sul suo profilo Facebook Paoletti ha commentato il momento del Napoli scrivendo tra l'altro:  "Dopo 31 partite sono -20 i punti di distanza dalla Juve che alla prossima vincerà l'Ottavo di fila con 6 partite di anticipo, un mese e mezzo in meno di torneo. Vergogna! Devono vergognarsi tutte: Napoli, Inter, Milan eccetera... Meno l'Atalanta, dove Gasp si è superato anche quest'anno. Può un allenatore mascherare tutte le magagne di una società? Di una squadra?  No! Non può farlo Ancelotti, non può Spalletti. Figuriamoci Gattuso e gli altri. Il cui obiettivo è un posto Champions, come il Napoli che però paga 6.5 mln un tecnico pluridecorato". Paoletti ha continuato:  "Insigne ha detto 2 verità: 1. a 28 anni, deve vincere qualcosa ed è giusto che ci provi altrove; 2. l'offerta irrinunciabile l'aspetta per primo De Laurentis e lo ha già comunicato a Raiola, col quale ha pattuito un lauto regalo per chiudere 'Lozano'. Al posto di Mertens....Koulibaly, Allan, Callejon, Insigne involontariamente o volontariamente ha reso noto la lista di proscrizione, annunciata epurazione dove tutti tra i 4 possono andare via. Rafforzando De Laurentis convinto che almeno 3 campioni faranno bene a lasciare Napoli per giocare altrove. Campioni? Mai visto vendere buoni giocatori quando si vuole vincere, tranne che nel Napoli di ADL: Lavezzi, Quagliarella, Cavani, Higuain, Hamsik... A giugno toccherà a Mertens, che ha raggiunto Cavani, tra i bomber 'all time' a 104 gol ma in 270 gare. Il doppio delle partite di Edinson in azzurro! Poi sarà una lotteria: chi offre di più?".