Palmeri: Occasione storica per l'Inter ma tre segnali preoccupanti

Dopo aver ricordato che ci sono state critiche troppo spesso ingiustificate nei confronti dell'Inter e di Inzaghi, Tancredi Palmeri nel suo editoriale per Linterista guarda anche il bicchiere mezzo vuoto e scrive tra l'altro

Sul piano dei risultati, la qualificazione alla Champions del prossimo anno è un obbligo imprescindibile...Per quanto riguarda questa edizione della Champions, è vero che l’Inter è già andata oltre le proprie possibilità arrivando agli Ottavi da quel girone: ma il sorteggio per una volta, anzi due, è stato benevolo, e a questo punto sarebbe delittuoso non gettare il cuore oltre l’ostacolo per la convinzione interna de “vabbè, tanto il nostro l’abbiamo fatto, tutto quello che viene è un di più”.

Nelle ultime settimane l’Inter ha avuto un’involuzione preoccupante: di mentalità contro lo Spezia, di gioco contro il Porto al ritorno, di entrambe contro la Juventus. In ciascuno dei casi c’erano attenuanti e giustificazioni, dunque niente di trascendentale. Ma sono stati però tre allarmi grossi consecutivi, e non può essere un caso...Va bene anche giocando peggio ma essendo più cattiva, anche se tradire l’estetica non sembra essere nella natura di questa squadra.

Gli errori devono fare incazzare l’Inter, a prescindere da quanto sia ingiusta la critica, che tanto lo sarà comunque. Solo così gli interisti otterranno qualcosa da loro stessi: perseguire ferocemente l’obiettivo, e trovare una maniera per farlo anche adattandosi, anziché fermarsi ai limiti.