Occhio Inter, comprare dal Barca non è sempre un affare: ricordi Montoya?

Qualche fenomeno (Ronaldinho ad esempio) ma anche qualche flop. Comprare dal Barcellona non si è rivelato sempre un affare per le squadre italiane. L'Inter ci sta riprovando con Rafinha, anche se il braccio di ferro è ancora in corso, ma proprio i nerazzurri non possono dimenticare che l'ultima volta che hanno fatto la spesa nel club azulgrana non è andata benissimo. Chi ricorda Montoya? Terzino destro classe ’91, la solita trafila nella cantera prima di emergere in prima squadra ma il Barcellona lo cede all'Inter senza rimpianti. Lui si presenta con gaffe dichiarando subito, al suo arrivo in nerazzurro: “Spero di tornare al Barcellona al termine del prestito biennale” e dopo sei mesi di Inter (e appena 3 presenze in campionato), persino il Barça lo rifiuta, quando i nerazzurri tentano di rispedire il pacco al mittente a gennaio. Finisce al Betis. Non solo Inter, però. Anche Roma e Milan sono rimaste bruciate. Luis Enrique volle in giallorosso Bojan pagandolo dodici milioni di euro al Barcellona. Per l'attaccante solo 7 gol in stagione con il posto da titolare definitivamente perso tra gennaio e aprile, quando colleziona 12 panchine di fila. A fine anno è il Milan a scommettere nuovamente su di lui, prendendolo in prestito, ma la musica non cambia: solo 5 gare da titolare, una sfilza di panchine, 3 gol in campionato e zero nelle Coppe. Sempre dal Barca la Roma poi prese Vermaelen, che però fu bloccato dai troppi infortuni. Nove presenze in un anno (frenato dalla pubalgia), di cui 5 subentrando negli ultimi minuti o addirittura nel recupero, e addio.