Non è scontato che Juve-Napoli anticipi se i bianconeri passano in Champions

Ieri la Lega ha diramato il calendario di anticipi e posticipi delle giornate di serie A fino al 6 maggio e sembra un puzzle di parole crociate e puntini da riempire: tanti asterischi con possibilità di cambiamenti legati ai risultati delle squadre impegnate ancora nelle coppe europee. In particolare balla la data del big-match che potrebbe decidere il campionato, ovvero Juventus-Napoli. La partitissima è fissata per domenica 22 aprile alle 20.45 ma c'è la postilla che recita che l'incontro potrebbe essere anticipato a sabato 21 (spostando Milan-Benevento dal sabato sera alla domenica sera) nel caso in cui la Juve superasse il Real Madrid ed accedesse alle semifinali di Champions League. Sembrerebbe dunque scontato che, come sempre accade, se la squadra italiana ha l'impegno in coppa possa chiedere l'anticipo in campionato ma perchè la Lega scrive “potrebbe” essere anticipato? Perchè non è scontato che, anche in caso di semifinali raggiunte dalla Juve, lo scontro diretto venga sicuramente anticipato al sabato. Il motivo è che mercoledì 18 c'è un turno infrasettimanale di campionato in notturna, per cui se la Juventus elimina il Real aspetterà di conoscere il sorteggio del 13 aprile per chiedere o meno l'anticipo col Napoli al sabato 21 aprile. Se infatti in semifinale la Juventus dovesse giocare mercoledì 25 in casa, non ci sarebbe l'anticipo e Juve-Napoli si giocherebbe regolarmente domenica 22 alle 20.45. Qualora la Juve invece venisse sorteggiata per giocare l'andata di semifinale il martedì 24 (specie se in trasferta) allora sarebbe scontato l'anticipo a sabato 21.

Stefano Grandi