Nedved senza pace anche con l'U.23, il web non perdona

Martedì era stato l'arbitro La Penna a mandare Nedved su tutte le furie, ieri sera invece il colpevole dei nervi saltati del biondo dirigente della Juve è stato il fischietto di Cosenza Mario Vigile. E' davvero un Natale amaro questo per l'ex centrocampista bianconero. Il suo sfogo durante la gara con i viola, quando ha salutato tutti per protesta lasciando la tribuna dopo un rigore negato a Bernardeschi, aveva fatto il giro del web ma anche la notizia che riporta la Gazzetta sta viaggiando veloce.

Nedved s'infuria anche con l'arbitro della Juve U.23

L'episodio è successo ieri sera al Moccagatta dove la Juve U.23 è stata battuta per 2-1 dalla capolista Renate. Decisivo un rigore assegnato agli ospiti che ha fatto infuriare ancora una volta Nedved che prima ha esclamato

"Non ho mai visto assegnare un calcio di rigore del genere, la palla oramai era a centrocampo senza che il direttore di gara si fosse accorto di nulla".

Poi ha lasciato lo stadio. Sui social arrivano commenti ironici.

Lo sfogo social dei tifosi su Nedved

Fioccano le reazioni: "È molto difficile aiutarlo, non è nato gobbo ma lo è diventato, arrogante e mai obiettivo... Speriamo nella giustizia" o anche: "Un uomo sull'orlo di una crisi di nervi... Evidentemente comincia a vedere cose mai viste e conosciute, tra cui le giuste e meritate sconfitte. Amen", oppure: "Provasse con i pulcini ora".

Il web è scatenato: "dite a Nedved che in Italia c'è un proverbio: chi di spada ferisce, di spada perisce" e ancora: "Se va avanti così non ci arriva a Natale, scoppia prima", oppure: "Ma parliamo del protagonista di una quasi rissa durante la partita del cuore scatenata da lui dopo aver subito un tunnel dal rapper Moreno?" e infine: "Belli capelli' non ci sta! A chi tocca non s'ingrugni: benvenuto nel mondo dei torti arbitrali".