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Il Napoli vince e i tifosi applaudono: pace fatta al San Paolo

19/09/2014 10:06

Il Napoli vince e i tifosi applaudono: pace fatta al San Paolo  |  Sport e Vai
Basterà la vittoria contro lo Sparta Praga a ricomporre la frattura tra il Napoli e i suoi tifosi? Pare proprio di sì. Il successo per 3-1 sui cechi nell’esordio stagionale in Europa League ha riportato un pizzico di serenità nell’ambiente azzurro e celebrato la pace tra la squadra di Benitez e il pubblico del San Paolo, ieri davvero esiguo (appena 15mila spettatori). In realtà, l’oggetto della contestazione dei supporter napoletani nelle ultime settimane è stato principalmente Aurelio De Laurentiis: da questo punto di vista, nulla è cambiato: il presidente è ancora nel mirino dei tifosi per la campagna acquisti al risparmio, che non ha portato la rosa del Napoli a compiere quel salto di qualità necessario, secondo la gran parte dei supporter azzurri, a passare il preliminare di Champions League e a competere con Juventus e Roma per lo scudetto. La sensazione è che la guerra al presidente è ancora lontana dal terminare, mentre l’atmosfera attorno alla squadra potrebbe definitivamente rasserenarsi in caso di vittoria domenica in casa dell’Udinese. RIMONTA OK. Il successo sullo Sparta Praga ha di sicuro contribuito a restituire un po’ di consapevolezza nei propri mezzi ai giocatori del Napoli, apparsi, da Bilbao in poi, estremamente fragili e vulnerabili sotto il profilo mentale nelle uscite successive alla mancata qualificazione alla Champions. Contro il Chievo, dopo un primo tempo dominato ma concluso sullo 0-0, anche a causa dell’errore dal dischetto di Higuain, il Napoli nella ripresa si si sciolse, quasi rassegnato alla sconfitta dopo il gol di Maxi Lopez. Ieri la situazione poteva ripetersi identica. Dopo aver iniziato bene la partita, gli azzurri hanno incassato il gol - piuttosto fortunoso - di Husbauer, una mazzata alla quale, stavolta, la squadra di Benitez ha saputo rispondere, invece di abbattersi. Sono arrivati dunque il rigore di Higuain (dopo la traversa di Hamsik), la traversa di Callejon e, nella ripresa, la doppietta liberatoria di un grande Mertens. CARATTERE AZZURRO. Logico, dunque, che a fine gara gli azzurri si sentissero sollevati. “Abbiamo dimostrato carattere e personalità- ha dichiarato Higuain -. Dopo la sconfitta con il Chievo volevamo subito riscattarci. Contava vincere e lo abbiamo fatto anche giocando bene. La squadra ha dato il massimo, bisognava dimostrare anche al nostro pubblico che siamo un gruppo forte e solido. Il rigore? L'ho tirato dallo stesso lato di domenica, ma non ci ho pensato, sono andato deciso ed ho segnato. Sono contento per il gol e per la prestazione". Identico il commento di Mertens: “Abbiamo dimostrato carattere, anche quando siamo andati sotto di un gol. Tutti insieme siamo riusciti a risalire. Questa è la dimostrazione che siamo uniti, forti e che vogliamo vincere. Adesso riprendiamo la strada in campionato”. HAMSIK OK. Tra le altre note liete della gara, la prestazione di Marek Hamsik. Già in crescita nella gara contro il Chievo, in cui è stato il migliore tra gli azzurri, lo slovacco ha giocato una gara di buona continuità, dote che gli era mancata durante l’intera scorsa stagione, dialogando bene con i compagni d’attacco, colpendo una traversa con una grande giocata e mettendo Michu davanti alla porta sul 2-1 con un lancio magistrale. Solo nel finale, stanco, ha sbagliato un paio di passaggi, ma l’impressione è che lo slovacco stia ritrovando fiducia nel suo gioco. E questa, per Benitez e il Napoli, è una grande notizia.  

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