12/01/2018 10:55
Adesso manca solo il sì di Simone Verdi. Tutti gli altri tasselli sono stati sistemati. Col Bologna c'è già l'accordo. Intesa di massima anche con gli agenti, di cui sono ben chiare richieste e tasselli. Bisogna però parlare col ragazzo, spiegargli la sua centralità nel progetto scudetto, convincerlo del perché dovrebbe preferire un'opzione da rincalzo di lusso a Napoli piuttosto che essere la star del Bologna. Domani è il giorno decisivo, quando Verdi rientrerà dalle vacanze e parlerà coi dirigenti del Bologna e del Napoli. Tutti gli altri attori della vicenda hanno già definito tutto. I due club, anzitutto, dopo una chiacchierata tra Giuntoli e Bigon e una telefonata tra De Laurentiis e l'ad Fenucci. Hanno vinto entrambi. Giuntoli che è riuscito ad abbassare le richieste dei felsinei da 20 a 17 milioni di euro, Bigon che ha strappato comunque 2 milioni di bonus al suo club in caso di raggiungimento di un numero abbastanza scontato di obiettivi a livello di presenze e di obiettivi. Soddisfazione anche nell'entourage di Verdi. Donato Orgnoni, il suo manager, attende solo di parlare col suo assistito. Manca l'ultimo sì. Il più importante.