Napoli, si parte tra i veleni: contestazioni ad Adl, le curve si schierano con De Magistris

Chi è nemico del mio nemico, è mio amico. E se il sindaco De Magistris va contro De Laurentiis, ecco che parte di Napoli si schiera col primo cittadino, sol perchè si oppone al presidente azzurro. Così si potrebbe sintetizzare la paradossale situazione che si sta verificando a Napoli dove più che dei progressi della squadra di Ancelotti e delle ambizioni per la stagione, a tenere banco – e per tutta l'estate – è un'altra cosa. Cosa fa, cosa dice e cosa pensa il presidente De Laurentiis. Mai amatissimo dal popolo, il suo indice di gradimento in parte della tifoseria è arrivato ai minimi storici. Il mercato poco accattivante è solo la coperta corta che nasconde un malumore antico. C'è parte delle tifoserie organizzate che non ha mai digerito il taglio dei biglietti omaggio, c'è una fetta del popolo partenopeo che non si sente valorizzata dopo anni in cui gli è stato inculcato il concetto di essere “il 12esimo uomo in campo”, c'è chi non tollera l'atteggiamento da guascone del presidente che poco o nulla concede alla piazza, senza mai voler essere piacione e simpatico a ogni costo. Poi gli abbonamenti annullati, le partite amichevoli che continuano ad essere solo a pagamento, e un frullato di tutto questo che contribuisce ad esasperare la situazione. De Laurentiis ha nemici ovunque, del resto. Lo è diventato anche il Comune con cui da anni non si riesce a trovare una soluzione per il problema San Paolo. Ora che la società ha deciso di tagliare gli ingressi omaggio a tutti i consiglieri comunali (scelta che in altri tempi ed in altri contesti sarebbe stata applaudita e osannata a gran voce, come fosse un taglio ai vitalizi) ecco che le curve si schierano col Comune e col Sindaco. De Magistris è stato invitato a vedere le partite in Curva B assieme agli ultrà. Uno schiaffo a De Laurentiis e un assist che il sindaco non s'è lasciato sfuggire: "Ringrazio di cuore i tifosi della Curva B - ha detto il sindaco -. Sono stato abbonato in quel settore dal 1984 al 1990, da quando in pratica il Napoli acquistò Maradona. Purtroppo sono fuori Napoli, ma sarò in Curva per la prossima partita in casa con la Fiorentina". Va da sé che con o senza il sindaco, domani sera il presidente De Laurentiis (che potrebbe essere assente) sarà contestato.

Stefano Grandi