Napoli, sfogo Rafael: Club non ha mai chiesto rescissione. Aumento per Sepe

Un portiere arrabbiato, un altro più ricco. Mentre il Napoli continua a tergiversare sulla spinosa questione Reina, che andava risolta prima dell'inizio del ritiro e che invece è rimasta insoluta alla conclusione dello stesso e a pochi giorni ormai dall'andata del preliminare di Champions, alle spalle dell'estremo difensore spagnolo ci sono Rafael e Sepe che cercano spazio e considerazione. Per il napoletano è arrivato il rinnovo di contratto dal 2019 al 2020, con un aumento dell'ingaggio ad 800mila euro a stagione. Sepe resterà a Napoli, dunque, anche da secondo o da terzo: cresciuto nel settore giovanile del club, il suo nome è essenziale per liberare un posto nella lista Uefa, sia in vista della Champions che della meno auspicabile Europa League. E Rafael? Il contratto del brasiliano è in scadenza nel 2018, ma il suo futuro resta legato ad un punto interrogativo. Nelle ultime ore era spuntata fuori anche una voce relativa alla possibile rescissione del contratto, ipotesi rigettata fermamente da Rafael attraverso il suo account Instagram: "Dai ieri leggo notizie su di me che non sono vere. Il Napoli non mi ha mai oferto la rescissione contrattuale come stanno dicendo. Un'altra cosa, si io so che una squadra non mi vuole più sono il primo a firmare la rescissione, che non è il caso. Sarebbe bello si le persone lavorassero con la verità".