Napoli, niente pizza per battere il Real: C'entra Raiola?

Sì a latte e cereali, no a pizza e carne rossa. Per arrivare al top all'evento di mercoledì prossimo al Bernabeu contro il Real Madrid il Napoli ha studiato una dieta speciale. Come riporta il Mattino i nutrizionisti del club azzurro hanno studiato un menu particolare che prevede l'eliminazione di alcuni cibi, come le uova ma in particolare come la pizza che per i due giorni precedenti la gara sarà vietata. Niente di strano in apparenza, ma è singolare che il divieto per la tipica pietanza partenopea arrivi dopo la polemica a distanza con Mino Raiola. Il procuratore di El Kaddouri ha ingaggiato un vero e proprio duello verbale a mezzo stampa e radio per attaccare Sarri, reo di aver ingannato il suo assistito ("finalmente ci siamo liberati di lui"). Ceduto all'Empoli dopo essere stato messo in naftalina dall'allenatore partenopeo, il centrocampista è stato tra i migliori al debutto con la sua nuova squadra ma tra Raiola e Sarri sono partite bordate reciproche. Sarri aveva risposto mettendo in dubbio la serietà professionale dell'agente ("ce l'ha con me perchè non gli faccio fare affari, attacca un allenatore, che per ora non gli serve, non certo un direttore o un presidente che possono andare contro i suoi interessi. Però se tra tre mesi il mio giudizio sarà importante, dirà che sono l’allenatore migliore del mondo“") e Raiola aveva risposto per le rime (“La replica di Sarri dice molto su come è lui. Io non sono una bandiera al vento. Non ho bisogno di elogiare lui per fare prendere un giocatore. Sarri sta dicendo che non valuta il calciatore ma dà più importanza al fatto se il procuratore gli piace o meno? Speriamo che al Napoli non sia lui a fare le scelte. Non si ricorda che in passato non ho mai avuto paura di esprimermi contro gente piu potente di lui nel calcio".). Nella querelle però si era inserito anche l'agente di Sarri, Maurizio Pellegrini, che su twitter aveva ironizzato sul passato di Raiola (la leggenda vuole che avesse iniziato da pizzaiolo in Olanda) scrivendo: “Non sappiamo chi ha attaccato… Noi frequentiamo solo le pizzerie di Napoli e non di Amsterdam…”. Che il divieto di mangiare pizza a Madrid nasca anche da qui?

Stefano Grandi