Napoli, Mertens: L’anno prossimo ancora più forti, ai Mondiali per vincere

Altri suoi connazionali importanti, come Nainggolan, i Mondiali li vedranno solo in tv. Dries Mertens no, sarà uno dei protagonisti del Belgio nella kermesse in Brasile ed è stato tra i primi a raggiungere il ritiro dei Diavoli Rossi a Genk. Il folletto del Napoli non avverte la fatica di una stagione infinita e traccia un bilancio del suo primo anno in azzurro: “Ad inizio stagione giocavo poco ma mi sono mantenuto sempre in forma ed alla fine ho fatto un buon campionato. C’era poco da fare per lo scudetto con la Juve che ha fatto un campionato con 102 punti ed anche la Roma ha fatto una stagione incredibile. Noi abbiamo vinto la coppa Italia ed era importante conquistare un trofeo. L’anno prossimo sicuramente saremo più forti”. Il pensiero però ora è solo per i Mondiali: “Siamo tutti motivati e pronti a lavorare. Sarà importante vincere la prima partita. L’unica cosa che conta per me è vincere, se gioco darò il 100% e se devo stare in panchina starò in panchina, ma non è importante. Conta che tutti nel gruppo abbiamo lo stesso obiettivo, non gioca chi scende in campo ma tutta la rosa. E’ stato così nelle qualificazioni e i risultati si sono visti. Senza questo spirito di squadra non si va avanti. Sappiamo che possiamo fare bene, anche in Italia hanno molto rispetto della nostra nazionale e dicono che siamo una buona squadra”. Il Belgio si allenerà fino a domenica a Genk e lunedì sera affronterà in amichevole il Lussemburgo, prima di un ritiro in Svezia. Stefano Grandi