10/12/2017 17:21
Il Napoli del calcio spettacolo e delle goleade non c'è più. Gli azzurri chiudono con un punticino e con zero gol all'attivo il ciclo interno di due gare contro Juve e Fiorentina, perdendo la testa della classifica e anche del proprio gioco. Contro i viola sono in pochi a salvarsi: Reina, Allan e pochi altri. Male invece i big, che dovrebbero trascinare i compagni dotati di minor talento.
Reina 7 - Provvidenziale nel primo tempo, quando nega il gol a Simeone in due occasioni.
Hysaj 6 - Fa quel che può, anche perché il gioco si sviluppa spesso e volentieri sulla sua fascia. Non riesce però a incidere.
Albiol 6 - Qualche buon anticipo nel primo tempo, giusto per dare la carica a compagni e tifosi.
Koulibaly 6 - Si riprende nel secondo tempo, dopo una prima parte di gara difficile. E rimedia applausi
Mario Rui 5 - A sinistra si gioca poco, anche perché quei pochi palloni a disposizione li tocca male. Serve un esterno forte.
Allan 6,5 - L'unico che prova a dare la scossa, che recupera palloni e fa ripartire velocemente l'azione: esce misteriosamente al 75'.
Jorginho 5,5 - Spreca una buona occasione per portare il Napoli in vantaggio e la gara si mette in salita.
Hamsik 4,5 - Peggiore in campo. Quando il Napoli giocava come un rullo compressore il capitano sembrava un pesce fuor d'acqua, figuriamoci ora.
Callejon 5 - Sotto tono anche lui. Nessun guizzo, nessun inserimento, solo una serie di tocchi sterili e poco pericolosi.
Mertens 5 - L'unico giocatore del Napoli in grado di saltare l'uomo, non ci riesce praticamente mai. E spara su Sportiello il pallone del primato.
Zielinski 5,5 - Ha a disposizione due-tre occasioni ghiotte per portare in vantaggio il Napoli, ma la mira e la bravura del portiere glielo impediscono.
Ounas 5,5 - Prende il posto di Zielinski e combina solo pasticci.
Rog 6 - Ci mette la consueta generosità, anche troppa, rimediando il solito giallo.
Diawara ng - Sarri gli concede pochi minuti, non riesce a incidere.
Sarri 5 - Continua a ostinatamente a puntare sul "suo" modus operandi: solito undici titolare, soliti cambi, soliti risultati deludenti delle ultime uscite.