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Napoli, De Laurentiis: Tifosi fidatevi e stateci vicini senza far drammi

02/09/2014 14:50

Napoli, De Laurentiis: Tifosi fidatevi e stateci vicini senza far drammi |  Sport e Vai
Due mesi in silenzio assoluto, mentre Benitez e Bigon provavano a rafforzare la squadra, poi riecco Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli è tornato a parlare, attraverso la radio ufficiale del club azzurro, Kiss Kiss, per provare a tranquillizzare un ambiente depresso. Un mercato sotto le aspettative e l’eliminazione dalla Champions hanno gettato la tifoseria nello sconforto e non è bastato il successo a Marassi contro il Genoa alla prima giornata per rasserenare il pubblico. C’è delusione e rabbia, anche raffrontando l’operato del Napoli alle mosse di mercato delle rivali, dalla Roma spendacciona alle due milanesi, ma De Laurentiis non si sente inferiore agli altri: “Preso atto che non ci possiamo permettere giocatori da ingaggi altissimi, se non pochi, abbiamo messo tutto nelle mani di Benitez. L’equilibrio è importante, questa deve essere la nostra capacità. Ai tifosi dico fidatevi: da cinque anni di fila siamo in Europa, l’anno scorso abbiamo fatto il record di gol, non ci possiamo lamentare. Lo scudetto prima o poi arriverà ma bisogna stare con i piedi per terra senza essere umorali. Non pensiamo subito a fischiare e contestare”. Dopo aver fatto un po’ di conti (“L’anno scorso abbiamo preso 64 milioni dalla cessione di Cavani e ne abbiamo investiti 110. Negli ultimi 24 mesi monte stipendi si è più che raddoppiato”), il patron del Napoli è tornato sul dolente tasto della Champions: “Sembra quasi che mi abbia fatto piacere uscire dalla Champions. Per me sono 35 milioni in meno nei bilanci, bisogna saper convivere con il fato. Il fato ha voluto che in Champions alcune società giocassero contro squadre inesistenti e che noi affrontassimo il Bilbao”. Messa da parte l’eliminazione De Laurentiis però pensa al futuro: “Io penso che siamo più forti dell’anno scorso. Dobbiamo vedere partita dopo partita cercando di non perderne nessuna ma cercando di non fare mai drammi. Dobbiamo confrontarci anche con le altre società ma abbiamo preso giocatori importanti. Non avrei preso i nuovi senza l’ok di Benitez. Faremo bene e meglio ancora faremo se i tifosi ci saranno vicini, è un anno delicato che può essere pieno di insidie o di certezze ma dobbiamo creare un clima di positività. Non dobbiamo farci autogol. Napoli ha poco come città, cerchiamo di difendere quel poco che abbiamo costruito anche grazie all’aiuto dei tifosi. Siamo ripartiti a Genova contro una squadra che stava preparando la partita della vita da venti giorni. Dimostra che non siamo ancora forti ma lo saremo, De Guzman era appena arrivato, Lopez ha fatto oggi il primo allenamento, il rientro dai Mondiali di gente che è arrivata fino in finale, come Higuain che non ha fatto neanche la preparazione. Higuain si è messo la responsabilità sulle spalle e ha fatto il capogruppo, ma in teoria non avrebbe dovuto neanche giocare”. Stefano Grandi

Tags: napoli de laurentiis benitez higuain

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