Napoli, Benitez: Devo rimanere tranquillo, la strada è giusta

Altro che autocritica. Rafa Benitez difende a spada tratta le sue scelte e rilancia: il suo Napoli si riprenderà e farà una grande stagione. Impermeabile alla bufera scatenatasi anche nei suoi confronti, il tecnico azzurro si difende dalle accuse e spiega tutte le sue contestate mosse. Dopo aver ribadito che con De Laurentiis non c’è alcuna frattura (Ho parlato ieri con il presidente, è tutto ok. Siamo entrambi certi che la squadra farà una buona stagione”) ed aver ricordato che anche a Valencia c’era chi borbottava (“poi alla fine ho vinto il titolo”) Benitez rivela la sua filosofia. Mantenere la testa lucida e la tranquillità nelle scelte, senza farsi condizionare da niente: “Sono molto arrabbiato per le due sconfitte ma so che meritavamo di più. Non posso perdere la testa per questo, devo rimanere tranquillo. Con tutta la passione e la voglia che ho io sono al 100% concentrato ma devo essere tranquillo e trasmettere tranquillità. Possiamo ancora migliorare. E' facile da vedere, basta vedere i numeri. Siamo la squadra che tira più in porta in A. Sono convinto che con questa rosa e questa squadra faremo una buona stagione. Abbiamo fatto meno gol dell’anno scorso finora ma abbiamo tirato di più: dobbiamo migliorare sotto porta ed essere più concentrati dietro. L’anno scorso subivamo dieci ripartenze, ora molto meno”. Un anno fa però il Napoli era divertente e brillante e c’era un clima diverso e più gioioso: “Al di là dei numeri, che dicono qualcosa ma non tutto, conta quello che io vedo. L’anno scorso c’era entusiasmo per i tanti nuovi, c’era la Champions e non c’era il Mondiale. Ora dobbiamo recuperare la fiducia come abbiamo fatto con lo Sparta Praga. Il problema va gestito di testa e non di cuore, sin prisa y sin pausa”. Sulle accuse sul turnover massiccio di Udine Rafa Benitez cambia le carte in tavola: “Prima dobbiamo decidere cosa è turnover e cosa no, io ho fatto solo due cambi veri: Lopez per Inler che era influenzato e Michu. Giocando ogni tre giorni abbiamo bisogno di alternare la rosa, abbiamo bisogno di giocatori al 100% che non rischino di infortunarsi. Dobbiamo considerare tutto questo quando facciamo il turnover poi si sa: se vinciamo va tutto bene e se perdiamo ho sbagliato”. Benitez rigetta le accuse di aver cambiato tutto per provocazione dopo un mercato deludente: “Coi parametri del Napoli abbiamo fatto un mercato che si adatta a ciò che cercava la squadra. per me ogni partita si deve vincere, quando faccio il turn over lo faccio perchè voglio vincere. Non esistono competizioni che non mi interessano. L’obiettivo non è vincere un solo anno e basta, ma mantenersi ad alto livello per tanti anni, e provare a vincere ogni volta ma la realtà è che le società più forti vincono di solito. Io però ho vinto allenando squadre che non avevano il fatturato più alto, noi proviamo a fare il massimo con quello che ci permette la società”.

Stefano Grandi