Napoli-Benevento, pagelle: Mertens e Allan show, che prodezza Insigne

Troppo facile per il Napoli contro il Benevento. Il 6-0 del San Paolo restituisce il sorriso agli azzurri, che ritrovano le grandi giocate dei propri big.

Reina SV – Una domenica da inoperoso. Non deve praticamente mai intervenire, se non per rimettere il pallone in gioco.

Hysaj 6,5 – Sfiora il gol nella ripresa e chiude con efficacia un paio di sortite offensive dei sanniti. 

Albiol 6 – Non deve darsi troppo da fare contro la coppia offensiva del Benevento, ma si fa valere per esperienza e senso della posizione. 

Koulibaly 6 – Qualche spallata con Armenteros in avvio, poi fa compagnia a Reina nel guardare i compagni tirare a segno verso la porta avversaria.

Ghoulam 7 – Ottimo soprattutto in fase d'appoggio all'azione d'attacco. Suo l'assist per il quarto gol di Callejon.

Allan 8 – Uno come lui dovrebbe giocare sempre. Ci mette tre minuti a far capire il perché. Vive un momento di forma straordinario. 

Jorginho 6 – Ordinaria amministrazione per il regista italo-brasiliano, libero di giostrare palloni ai compagni in grande libertà.

Hamsik 6 – Finalmente una prestazione all'altezza per il capitano, a cui manca solo il gol. Belec glielo nega in due occasioni nel primo tempo, mentre nel secondo non se la sente di tirare nessuno dei due rigori concessi al Napoli.

Callejon 7 – Lo spagnolo non manca mai di timbrare il cartellino nelle goleade azzurre: sua la firma in calce alla quarta segnatura del Napoli. 

Mertens 8,5 – Tre reti, tanti buoni spunti, la solita prestazione tutto cuore: per il belga l'assalto al titolo di capocannoniere è già iniziato

Insigne 7,5 – Una prodezza d'alta scuola, un assist meraviglioso per Mertens, quindi il ritorno anticipato e senza polemiche in panchina per preparare al meglio la sfida con la Lazio: l'Insigne immalinconito della Nazionale ha lasciato posto al Lorenzinho partenopeo. 

Giaccherini 6,5 – Sarri si ricorda finalmente di lui, che si guadagna un rigore poco dopo il suo ingresso in campo.

Ounas 7 – Entra bene in partita, debuttando alla grande in serie A con una serie di piroette, di dribbling riusciti, di gol sfiorati e - soprattutto - con un rigore guadagnato. 

Rog 6 – Un quarto d'ora in campo per il croato nel finale, a punteggio largamente acquisito. Sventa un contropiede beneventano. 

Sarri 7 – Tutto facile col Benevento. Ma era questo lo squadrone contro cui far giocare tutti i titolarissimi, preservandone addirittura qualcuno in Champions League?