Ora la Grande Ungheria degli anni '50 è definitivamente consegnata al mito, alla leggenda del calcio. E' morto infatti all'eta' di 89 anni Jeno Buzanszky, l'ultimo superstite di quella squadra che domino' il calcio europeo del primo dopoguerra, pur senza mai centrare un Mondiale, e che aveva in Ferenc Puskas il suo bomber e trascinatore.
Buzanszky, malato da tempo, era un terzino destro e aveva collezionato 49 presenze nella nazionale magiara. A giugno si era spento il portiere Gyula Grosics mentre Puskas era morto già nel 2006.