15/03/2018 09:46
Ora che ha portato il Siviglia nei quarti di Champions, eliminando il Manchester di Mourinho, Vincenzo Montella potrebbe gonfiare il petto e guardare dall'alto in basso quel Milan che l'ha mandato via ma l'allenatore campano non ha risentimenti, come rivela alla Gazzetta. Con alcuni giocatori ancora si sente (arrivano spesso sms di Suso) ed anche con Fassone i rapporti non sono deteriorati. Così dice: "Ma non ho rimpianti o rimorsi di nessun tipo. Ero un allenatore diverso da quello che cercavano loro". E non è vero che non può parlare del Milan: "Falso, posso parlarne bene, non male…". Però una piccola frecciatina, indiretta, la riserva a chi diceva che al Milan si lavorava poco e che con Gattuso era cambiato tutto su questo aspetto: "Secondo i giocatori che alleno adesso il lavoro è duro, figuriamoci…".