Mondiali, botte da orbi: Neymar ok, Mustafi e Onazi ko

Il prologo non era stato dei migliori con tanti infortunati e forfait illustri e meno (Montolivo, Ribery, Saborio, Montes) ma anche i Mondiali stessi non stanno scherzando in fatto di entrate dure. E se il Brasile ha tirato un sospiro di sollievo all'ok arrivato per Neymar in vista dei quarti di finale contro la Colombia, peggiore è il bolletino medico per Onazi e Mustafi sfortunati protagonisti di due contrasti di gioco negli ottavi di finale di ieri.

Singolare la storia di Mustafi: il Mondiale del sampdoriano è finito laddove era cominciato, cioè sostituendo all'ultimo minuto l'infortunato Reus nella Germania. Il difensore si è infortunato nella sfida vinta contro l'Algeria. Il ct Loew ha ammesso: "Sarà fuori per 2-3 settimane".

Matuidi come Suarez, Onazi come Chiellini, anzi peggio. Il centrocampista della Lazio e della Nigeria ha subito la frattura di tibia e perone a causa dell'entrata killer del francese incedibilmente punita solo con un giallo. A Onazi è stato applicato un gesso: "Grazie a tutti per le vostre preghiere, starò meglio grazie a voi. Dio benedica la Nigeria" ha twittato mostrando il piedone ingessato. Repentine le scuse di Matuidi: "Mi dispiace, non volevo fare male, non vorrei che ora si pensasse a me come un calciatore sporco".

Per quanto riguarda Neymar è stata la stessa Federcalcio verdeoro a comunicare che la stella del Barcellona sarà certamente a disposizione del ct Felipe Scolari nonostante i colpi subiti nel match col Cile.