Mondiali, Balotelli non ci sta: "Ho la coscienza a posto, ho dato tutto"

L’eliminazione dal Mondiale, le accuse neanche troppo velate dei “vecchi” Buffon e De Rossi, le polemiche sui giornali. Il giorno dopo la sconfitta dell’Italia con l’Uruguay, Mario Balotelli rompe il silenzio e si difende: lo fa, come sua abitudine, su Instagram, con un post duro, arrivato in risposta ad un ragazzo che aveva postato sulla sua pagina un video per accusarlo di non essere “un vero italiano”. “Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano – ha ribattuto l’attaccante sul social network - L'ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA. Ci tenevo fortemente a questo mondiale e sono triste arrabbiato deluso con me stesso . Si magari potevo fare gol con la costa rica avete ragione ma poi? Poi qual è il problema? Forse quello che vorreste dire tutti è questo? La colpa non la faccio scaricare a me solo questa volta perché Mario Balotelli ha dato tutto per la Nazionale e non ha sbagliato niente (a livello caratteriale) quindi cercate un'altra scusa perché Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è pronto ad andare avanti più forte di prima e con la testa alta”. LA RISPOSTA AI RAZZISTI. Balotelli, poi, risponde direttamente ai tifosi che, dopo l’eliminazione, l’hanno bersagliato di messaggi razzisti. “Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è fiero di aver dato tutto per il Suo Paese. O forse, come dite voi, non sono Italiano. Gli africani non scaricherebbero mai un loro "fratello" . MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti. VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE SONO QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?". Parole dure, che non mancheranno di suscitare altre polemiche. Intanto Adriano Galliani, da Milano, difende il suo centravanti. “E’ l’unico attaccante che ha segnato, che ha tirato in porta. Se l’Italia è uscita, non è per colpa sua”, ha dichiarato il dirigente del Milan.