03/12/2018 11:39
E' piaciuta sia la Juve di Firenze che l'arbitraggio di Orsato a Luciano Moggi. L'ex dg bianconero lo scrive s Libero: "Si può anche capire come sia fastidioso, per tanti, vedere la Juve già in fuga verso un trionfo annunciato, incurante delle chiacchiere dei deboli che di forte hanno solo la lingua. Ma a tutto c' è un limite: la querelle che ha preceduto Fiorentina-Juventus non ha una logica. La smentisce in campo la Juve stessa che fa 13 gare vinte (Orsato arbitra con la consueta bravura) e lascia agli inseguitori l' incombenza di non perdere ulteriore terreno". Poi parla del VAR: "All'inizio tutti a lodare l' ingresso del Var in campo che, secondo i "più", avrebbe finalmente reso credibile il campionato, per l'uniformità di giudizi che poteva emettere. Mentre noi, al contrario, sostenevamo che, essendo soggettivo, non poteva essere uniforme perchè i due attori - un arbitro in campo e uno dietro la macchina - la potevano pensare diversamente. E così è stato nella maggior parte dei casi: noi quindi facili profeti mentre gli "altri" non hanno trovato di meglio che radunarsi in convegno per contestare il Var, troppo favorevole alla Juve. Senza pensare che la squadra bianconera, oltre ad essere imbattuta in campionato (12 successi e 1 pari), in Champions ha vinto cinque partite su cinque. E in Coppa il Var ancora non esiste...".