Sport E Vai  Sport e Vai
Mercoledì 17 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Milan, nel 2018 all-in sulle coppe aspettando Kalinic, Biglia e...Conti

31/12/2017 15:56

Milan, nel 2018 all-in sulle coppe aspettando Kalinic, Biglia e...Conti |  Sport e Vai

E' decisamente mezzo vuoto il bicchiere del Milan che chiude il 2017. Non può essere il pari con la Fiorentina motivo sufficiente per stappare champagne anche se dà continuità al derby di coppa Italia vinto ma bisogna guardare avanti e porsi nuovi obiettivi. Diversi certo da quelli che tutti sognavano in estate, dopo il mercato dei sogni trasformatosi presto in incubi. Al netto dei problemi economici che Fassone è chiamato a risolvere con l'Uefa e i fondi che hanno finanziato l'impresa dei cinesi, questa squadra è chiamata a dare risposte importanti nel 2018. Pur tra difficoltà e intoppi, scivoloni e delusioni, il Milan è in corsa ancora su tre fronti e se in campionato al massimo si può sognare in un sesto (difficile) posto, è dalle coppe che possono arrivare le soddisfazioni maggiori. La coppa Italia, ovviamente, è il traguardo più raggiungibile e garantirebbe anche un (fondamentale) posto in Europa per la prossima stagione. La semifinale con la Lazio deve essere tra le priorità dei rossoneri ma anche in Europa League c'è la possibilità – e il dovere – di far bene. Come riuscire quindi ad evitare la parola fallimento abbinata alla stagione del Milan? Escludendo sorprese dal mercato, Gattuso dovrà cercare di ottenere il massimo da chi c'è e i margini di miglioramento sono davvero tanti. Anzitutto al centro del progetto tecnico c'è bisogno del miglior Suso sempre. E' l'uomo di maggior qualità dell'attacco, il più imprevedibile. Non è un caso che anche ieri, in occasione del pari del "Franchi", le migliori chances da rete rossonere siano arrivate direttamente dai piedi dello spagnolo. Suso può e deve fare di più, ne ha le qualità. E' lecito però attendersi anche di vedere il vero Biglia, che forse Milano non ha visto mai. Il geometra dei tempi della Lazio finora è rimasto invischiato nella crisi generale e ha potuto dare un apporto inferiore alle attese. Quando rientrerà dall'infortunio Conti che, non dimentichiamolo, era uno dei pezzi forti del mercato estivo, ci saranno ulteriori risorse per Gattuso ma intanto partendo dall'autore del gol di ieri, ovvero Calhanoglu, ci sono altri nuovi acquisti che devono svegliarsi. E ovviamente il pensiero va soprattutto ai due attaccanti. Andrè Silva è in ritardo e forse è stato sopravvalutato ma possibile che Kalinic non segni più? Il croato era seguito da mezza Europa e rispetto ai tempi di Firenze è un altro giocatore, molto meno incisivo. Lavorare su questi aspetti è la priorità del Milan. Per riempire quella metà del bicchiere rimasta vuota.
Stefano Grandi


Tags: milan biglia kalinic

Articoli Correlati