Milan, Kakà: Vorrei Tom Hanks in un film sulla mia vita

“Se facessero un film sulla mia vita mi piacerebbe che fosse Tom Hanks ad interpretare il mio ruolo”. E’ questo uno degli aneddoti rivelati da Kakà che ha risposto su twitter alle curiosità dei tifosi, a due giorni dalla sfida di Champions con l’Atletico Madrid. Assieme alle domande canoniche sul giocatore più forte affrontato ("Zidane e Messi. Quello più forte con cui ho giocato invece è Cristiano Ronaldo ed anche Paolo Maldini”) ed alle sensazioni sulla sfida europea ("Mi piacciono tanti giocatori dell'Atletico, alcuni di loro sono miei amici come Villa") il brasiliano ha anche rivelato che non pensa di fare l’allenatore in futuro (“Direi di no, non so se in futuro mi mancherà il campo... chissà!. Seedorf? "E' la prima volta che sono allenato da un mio ex compagno di squadra. Sono contento di questo e penso che Seedorf farà un ottimo lavoro") e di pensare ancora ai Mondiali: “Io farò tutto il possibile, so che dipende da me. Poi vedremo se sarò nella lista dei convocati...". Dal gol più bello dei suoi 101 in maglia rossonera ("Tutti i gol sono importanti. Il più bello? Forse quello a Manchester...") al libro preferito (“La Bibbia. Gesù, mia moglie e la mia famiglia mi ispirano nella vita di tutti i giorni”) passando per il film preferito ("Il Gladiatore. Mi è piaciuto molto anche Rush") e gli hobby ("Nel mio tempo libero mi piace stare con i miei figli, provare nuovi ristoranti e andare al cinema, oltre a viaggiare. Mi considero un cuoco semplice. Il mio cibo italiano preferito è la pasta. Della cucina giapponese mi piace uramaki e ebiten tempura roll!"). Poi Kakà rivela: Ho sempre pensato che sarei tornato al Milan, i miei figli stanno anche imparando l’italiano. A Luca piace tantissimo il calcio, ama venire allo stadio!". L’ultima riflessione sull’importanza del padre: "Ho conosciuto mia moglie in Brasile tramite mio padre e se non fossi diventato calciatore credo che sarei diventato un ingegnere, proprio come mio padre!".

Stefano Grandi