Milan, i numeri bocciano Kalinic: un gol ogni 404'

Che un nuovo centravanti sia la priorità per il prossimo anno nel Milan non è un mistero: Gattuso sa benissimo che occorre un bomber da 20 gol a stagione, vera lacuna del mercato estivo. Belotti è il primo della lista ma non l'unico, resta però da capire chi dell'attuale rosa di attaccanti resterà in rossonero. La vera delusione, numeri alla mano, è Kalinic. Ancor più di Andrè Silva, forse. Quando fu acquistato il croato Montella fece la premessa: “è un giocatore funzionale al nostro calcio, altruista e che sa muoversi in ogni situazione di gioco. Magari non un bomber puro ma mi è molto gradito”. Non un bomber puro, d'accordo, ma sotto rete tutti si aspettavano di più dall'ex Fiorentina. Se è vero che, rispetto soprattutto al portoghese, ha dato più una mano alla squadra con i movimenti è altrettanto vero che ha segnato poco, pochissimo: 5 reti appena per un media di un gol ogni 404'. Dei 30 gol stagionali, calcolando le tre competizioni in cui il Milan è ed è stato impegnato, tra i tre attaccanti del Milan è Patrick Cutrone il miglior realizzatore rossonero, autore di 15 reti tra Serie A, Europa League e Coppa Italia. Il classe '98 è stato anche il bomber più impiegato nella gestione Montella/Gattuso, con 2556 minuti in campo. Di seguito l'elenco del minutaggio e delle reti segnate in stagione dalle tre punte del Milan:

MINUTAGGIO 

1. Cutrone 2556'
2. Kalinic 2024'
3. André Silva 1945'

GOL REALIZZATI - RAPPORTO

1. Cutrone 15 (7 Serie A, 6 Europa League, 2 Coppa Italia), un gol ogni 170'
2. André Silva 10 (2 Serie A, 8 Europa League), un gol ogni 194'
3. Kalinic 5 (5 Serie A), un gol ogni 404'